< Sonetti dei mesi
Questo testo è completo.
VIII - Luglio
VII IX

 
Di luglio in Siena, su la saliciata,
con piene le ’nghistare di trebbiani;
ne le cantine li ghiacci vaiani,
4e man e sera mangiar in brigata

di quella gelatina ismisurata,
istarne roste, gioveni fagiani,
lessi capponi, capretti sovrani
8e, cui piacesse, la manza e l’agliata.

Ed ivi trar buon tempo e buona vita,
e non andar di fuor per questo caldo;
11vestir zendadi di bella partita;

e, quando godi, star pur fermo e saldo,
e sempre aver la tavola fornita:
14e non voler la moglie per gastaldo.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.