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 Questo testo fa parte della raccolta Poesie varie (Marino)/Le pitture e le sculture/I ritratti
XXII
PAPA PIO QUINTO
     Sotto il pietoso mio zelo paterno 
fiorir giustizia e caritá si scorse; 
sepolta l’eresia giacque in Averno, 
con la virtú la veritá risorse. 
Un lustro, o Roma, sol del mio governo 
pace, abondanza e libertá ti porse. 
Quando capí, dal secolo di Piero, 
tanta felicitá sí breve impero?
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