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Ugo Foscolo - Tieste (1797)
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Tieste
Quest’è l’empia magion: io la riveggo
Colmo d’ira e terrore... Erope... è spenta;
E tardi io giunsi. – Qui me forse pianse;
Qui forse cadde, e qui spirò... Ma ascolto
5Rumor: chi giunge mai? Fuggiamlo. È donna.
Fosse mia madre! – Dessa. –
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