< Trattato del diritto delle genti
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PREFAZIONE.







Il trattato che noi pubblichiamo appartiene ad una maggiore opera scritta dal più profondo filosofo dell’Alemagna. L’importanza del momento ci ha impegnati a tradurlo nella nostra lingua.

Sembra che L’autore, il Sig. Kant, fosse dotato di profetica antiveggenza, poichè le sue mire si uniformano alle attuali circostanze. Le Potenze Alleate hanno recato, sia nella guerra, che nella politica, quel morale civilizzamento di cui il volgare pregiudizio non le credeva suscettive. Dopo tutto ciò di cui in un breve volger di settimane noi fummo testimonj, possiamo alimentare il nostro animo della cara speranza che il proposto permanente congresso1, sublime divisamento dell’immortale pensatore Alemanno, non sarà per essere sventuratamente che un semplice filantropico voto.


  1. Di questo congresso si parla diffusamente nel paragrafo VIII.


Note

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