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Questo testo fa parte della raccolta Scherzi di Gabriello Chiabrera
XV
Si pente di amare.
Volta a farmi felice,
Vidi la fiamma de’ begli occhi ardente,
Ne fur le mie vaghezze indi contente.
Or dove, lasso! omai
Sperar deggio conforto a’ dolor miei,
Se pace io non trovai
Là ’ve il bramato bene io più godei?
Ah fra gl’incendj rei
Oltra più vaneggiar cessi la mente!
In Amore il più lieto è il più dolente.
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