Isola Madre

Isola Madre è un'isola dell'arcipelago delle Isole Borromee del Lago Maggiore (comune di Stresa).

Da sapere

Cenni storici

Le fonti storiche indicano che nella metà del IX secolo sull'isola era presente la chiesa con abside a pianta quadra (edificio probabilmente costituente il riferimento alla matrice di una macropieve verbanese dedicata a S: Vittore), un cimitero (il cui ricordo si perpetua nella cosiddetta ‘scala dei morti’); non si esclude che vi potesse sorgere anche un piccolo apprestamento militare, in analogia e assonanza con il castrum di Sant'Angelo sito sull'Isolino di San Giovanni. Per certo si sa che vi erano coltivazioni di ulivi, la cui produzione veniva forse impiegata per usi sacri. Nel 1014 l'imperatore Enrico II concesse l'isola alle religiose del monastero di San Felice di Pavia.

A partire dal 1501 Lancillotto Borromeo, uno dei cinque figli di Giovanni I, introduce nell'isola le prime coltivazioni di agrumi fatti arrivare dalla Liguria con un giardiniere ("hortolano") che li avrebbe accuditi; ordina la costruzione di un primo nucleo della dimora gentilizia, che viene successivamente ampliata in forma rinascimentale negli anni ottanta del Cinquecento da Renato I Borromeo. Sono gli anni in cui si avvicendano nella cura dei giardini gli esponenti di una dinastia di "hortolani", i Della Torre, che risiederanno all'Isola Madre sino al primo Ottocento.

A partire circa dal 1823-1825, per decisione dei conti Giberto V e Vitaliano IX Borromeo Arese, ad opera di Renato I, Giacomo e Francesco Rovelli, famiglia di giardinieri originaria di Monza, pur preservando il bosco nella parte verso Nord-Ovest dell'isola, i settori tenuti a frutteto vengono convertiti in giardino romantico all'inglese, che ancora viene considerato tra i migliori esempi di quest'arte in Italia.

Nei primi decenni del Novecento il Palazzo Borromeo venne trasformato in albergo di lusso per poi essere affittato a importanti famiglie. Dal 1987 ospita gli arredi originali del Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno, già degli stessi Principi Borromeo.

Territori e mete turistiche


Come arrivare

In aereo

Gli Aeroporti più vicini sono quelli di Milano Malpensa (MXP), Milano Linate (LIN)

In auto

  • Autostrada A26 uscita Baveno imboccare la Strada Statale 33 direzione Stresa
  • Da Verbania
    Prende la Strada Statale 34 in direzione Gravellona Toce, a Fondotoce prendere la Strada Statale 33 direzione Stresa
  • Dalla Svizzera
    Prende la Strada Statale 34 in direzione Gravellona Toce, a Fondotoce prendere la Strada Statale 33 direzione Stresa

In nave

L'isola si può raggiungere utilizzando I battelli della Navigazione Lago Maggiore oppure tramite i battelli del Consorzio Motoscafisti delle Isole Borromee

In treno

Linea Internazionale Milano-Domodossola, Stazione di Stresa.


Come spostarsi


Cosa vedere


Cosa fare


A tavola


Sicurezza


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