Puttalam

Puttalam è un borgo sull'omonima laguna tra fitti palmeti e alberi di gomma. La popolazione trae i suoi proventi dalla produzione del sale e dalle colture di gamberetti, introdotte in anni recenti. Numerosi i musulmani migrati dal nord del paese per sfuggire alle persecuzioni delle Tigri Tamil. Nel distretto si trova anche una piccola comunità di Africani, i Kaffrinha, discendenti di schiavi deportati sull'isola al tempo del dominio portoghese.

Puttalam si trova sulla statale nº 4 che corre lungo la costa nord-occidentale dell'isola. Vi fa capolinea anche la linea ferroviaria lunga 134 km servita dal treno Muthu Kumari. Il treno, molto lento, trainato da una locomotiva che risale al 1928, parte dalla stazione Fort di Colombo ed effettua fermate intermedie a Negombo, Chilaw e Bangadeniya.

I locali usano biciclette e motociclette per i loro spostamenti. Poche invece le vetture.

Stranamente è il calcio e non il cricket lo sport più popolare a Puttalam. Anche la pallavolo è popolare.

• Kuwait Hospital, ☎ +94 11 268 7091, +94 777 418 (Pronto soccorso), fax: +94 11 268 6030, islambks@slt.lk. Ospedale inaugurato nel 2006. 

• Parco nazionale di Wilpattu — 26 km a nord di Puttalam, il parco nazionale di Wilpattu riaprì i battenti nel 2003. Se ne sconsiglia comunque la visita in quanto al suo interno potrebbero trovarsi campi minati. Fu infatti un nascondiglio dei guerriglieri LTTE. È coperto da una fitta giungla.
• Udappuwa — Villaggio sulla costa a sud di Puttalam (34 km), abitato da pescatori Tamil appartenenti alla casta di Paravan. Nei mesi di luglio-agosto è meta di un pellegrinaggio. Similmente a quanto avviene per il più famoso festival di Kataragama, anche qui i devoti si esibiscono camminando a piedi nudi su uno strato di braci ardenti.
• Chilaw —
• Marawila —