La prima cosa da fare per determinare se una persona sta dormendo o è in uno stato di incoscienza è verificare se è reattiva. Prova a parlarle, a scuoterla con delicatezza o a provocare un rumore forte. Se non si sveglia, controlla tempestivamente la respirazione e se ci sono dei sintomi che possono testimoniare che la persona ha perso i sensi, per esempio se ha avuto un episodio di incontinenza. Se lo stato di incoscienza dura da più di un minuto, metti la persona su un fianco e chiama il 118. Contatta il servizio d'emergenza sanitario senza indugio se il soggetto è ferito in modo grave o non respira.

Parte 1
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Controllare se la Persona è Reattiva

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    Parla con la persona. Se è semplicemente addormentata, risponderà a certi stimoli. Un modo per determinare se sta dormendo è provare a parlarle. Inginocchiati o piegati per avvicinarti al suo orecchio e pronuncia il suo nome con un tono di voce normale, dille di aprire gli occhi o chiedile se si sente bene. Continua a provare per qualche minuto o finché non si sveglia.[1]
    • Per esempio: "Andrea sei sveglio? Apri gli occhi se riesci a sentirmi. Andrea?".
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    Scuoti la persona con dolcezza. Metti una mano sulla sua spalla e scrollala delicatamente. Puoi farlo mentre la chiami per nome o le chiedi se è sveglia. Non muoverla con forza, non scuoterle la testa, non girarle il volto e non schiaffeggiarla.[2]
    • Se vuoi, puoi provare ad accarezzarle una guancia, la fronte o la testa per cercare di svegliarla.
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    Provoca un rumore forte. Puoi anche provare ad accendere la TV o la radio, chiudere una porta, battere con forza contro qualcosa o suonare uno strumento nel tentativo di risvegliare la persona. Evita tuttavia di provocare dei rumori forti stando molto vicino al suo orecchio. Altrimenti potresti spaventarla o danneggiarle l'udito.[3]
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Parte 2
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Determinare la Gravità della Situazione

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    Cerca dei sintomi che possano testimoniare che la persona è incosciente. Se si è svegliata, verifica la presenza dei seguenti disturbi: amnesia, emicrania, stato di confusione mentale, giramenti di testa, sonnolenza, battito cardiaco accelerato. Controlla anche se ha la capacità di muovere tutte le parti del corpo.[4]
    • Chiedile come si sente e di provare a muovere le dita delle mani e dei piedi. Domandale se avverte dolore o fastidio da qualche parte.
    • Se la persona non reagisce, controlla se c'è stata una perdita di feci o urine. In caso affermativo, chiama immediatamente il 118.
    • La perdita di coscienza può essere causata da una patologia o da un infortunio grave, dall'ingestione di farmaci, alcool o droghe o da qualcosa che le è andato di traverso. Uno stato di incoscienza temporanea può dipendere da una condizione di disidratazione, ipoglicemia, da un improvviso calo di pressione o anche da un problema grave che interessa il cuore o il sistema nervoso.[5]
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    Cerca di scoprire cos'è accaduto. Se la persona si risveglia, devi determinare se è completamente vigile. Puoi riuscirci ponendole delle domande semplici, per esempio "Come ti chiami?", "Che giorno è oggi?" e "Quanti anni hai?".[6]
    • Se non è in grado di rispondere o se le risposte sono sbagliate, significa che è in uno stato mentale alterato. In tal caso, chiama immediatamente il medico o i servizi d'emergenza.
    • Se sei stato testimone dello svenimento (un'improvvisa e temporanea perdita di coscienza) della persona e al suo risveglio hai rilevato che è in uno stato mentale alterato, lamenta dolore o fastidio al petto, ha il battito cardiaco accelerato o irregolare, è incapace di muovere le estremità o ha difficoltà a vedere, contatta tempestivamente il 118.[7]
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    Controlla il respiro. Se la persona non reagisce, appoggiale una mano sulla fronte e inclinagliela delicatamente all'indietro; di riflesso la bocca dovrebbe aprirsi leggermente. Mettile simultaneamente l'altra mano sul mento e sollevalo. Avvicinati alla sua bocca per controllare se avverti il calore o il suono del suo respiro.[8]
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Parte 3
Parte 3 di 3:

Aiutare una Persona Incosciente

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    Dalle qualcosa di dolce. Un calo di zuccheri nel sangue può causare uno svenimento. Se tu o la persona che era svenuta sapete che il motivo è questo, dalle qualcosa di dolce da mangiare, per esempio una caramella. Può andare bene anche una bevanda dolce, come un succo di frutta, una bibita o un energy drink.[10] Tuttavia, non cercare di farla bere o mangiare mentre è incosciente.
    • Se la causa è la disidratazione o il clima molto caldo, accompagnala in un luogo fresco e falle bere dell'acqua o una bevanda energetica.
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    Gira la persona su un fianco. Inginocchiati accanto alla persona e allargale il braccio più vicino a te ad angolo retto rispetto al suo corpo, con il palmo della mano rivolto verso l'alto. Solleva l'altro suo braccio e portaglielo sul petto, con il palmo della mano appoggiato alla guancia. Tienile il braccio fermo in questa posizione con la mano. Ora, con l'altra tua mano, sollevale il ginocchio più lontano e portalo sull'altra gamba finché il piede di quella poggiata a terra non è completamente aderente al pavimento. Tira con delicatezza il ginocchio sollevato per mettere la persona sul fianco. Questa è la posizione laterale di sicurezza.[11]
    • Devi eseguire questa manovra se la persona è incosciente da più di un minuto, si trova in posizione supina e respira da sola.
    • Se pensi che la vittima possa avere la colonna vertebrale lesionata, non muoverla e non girarla assolutamente.
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    Chiama il 118. Una volta che la persona è nella posizione laterale di sicurezza, chiama il servizio medico di emergenza. Continua a monitorare il respiro fino all'arrivo dei paramedici. Se dovesse smettere di respirare, tu o qualcun altro presente dovrete praticare la rianimazione cardiopolmonare.[12]
    • Chiama il 118 se la persona è ferita, ha il diabete, ha le convulsioni, ha perso il controllo della vescica o dell'intestino, è incinta, ha più di cinquant'anni o è in stato di incoscienza da oltre un minuto.
    • Chiama il 118 anche se la persona si risveglia e lamenta fastidio, pressione o dolore al petto o ha il battito cardiaco accelerato o irregolare.
    • Devi chiamare il 118 anche se la persona ha difficoltà a vedere, a parlare o a muovere le gambe.
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Informazioni su questo wikiHow

Marc Kayem, MD
Co-redatto da:
Otorinolaringoiatra e Chirurgo Maxillo-Facciale
Questo articolo è stato co-redatto da Marc Kayem, MD. Il Dottor Marc Kayem è un otorinolaringoiatra iscritto all'albo dei medici specializzati e un chirurgo maxillo-facciale che vive a Beverly Hills, in California. È specializzato in chirurgia estetica e disturbi del sonno. Si è laureato in medicina presso l'Università di Ottawa, è iscritto all'albo dell'American Board of Otolaryngology ed è membro del Royal College of Surgeons of Canada. Questo articolo è stato visualizzato 7 331 volte
Categorie: Salute
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