Hai sentito dire che la forma e le dimensioni del pancione permettono di capire se il bambino è maschio o femmina? Sarebbe bello se fosse vero, ma in realtà non vi è alcuna prova scientifica a supporto di questa teoria. L'aspetto del pancione dipende da fattori che non hanno nulla a che vedere con il sesso del nascituro. In questo articolo ti spiegheremo come funziona questo "metodo" (o meglio, come non funziona), quali sono le tecniche scientificamente affidabili per determinare il sesso del bambino e altre simpatiche credenze popolari sulla gravidanza con cui puoi divertirti a predire se sarà maschio o femmina!

Metodo 1
Metodo 1 di 5:

Si può determinare il sesso del bambino in base alla forma del pancione?

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    Per quanto l'idea sia divertente, in realtà non funziona così. È necessario sottoporsi a un esame medico per scoprire il sesso del feto. Ci sono alcuni fattori che influenzano la forma e le dimensioni del pancione, ma il sesso del bambino non è fra questi.[1] I più comuni sono i seguenti:[2]
    • Essere o meno alla prima gravidanza: le donne multipare, ossia che hanno già partorito in passato, tendono ad avere un pancione più basso, perché l'utero e i muscoli addominali sono stati resi più "elastici" dalle gravidanze precedenti;
    • Aspettare dei gemelli o essere vicine al parto: il pancione tende a essere più grande in entrambi i casi;
    • Il livello di forma fisica: degli addominali ben allenati possono sostenere meglio il pancione e far sì che si posizioni più in alto;
    • Il peso: se si è magre, il pancione sembra molto grande rispetto al resto del corpo.
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Metodo 2
Metodo 2 di 5:

Come dovrebbe funzionare il test del pancione

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    Si guarda innanzitutto alle dimensioni del pancione, perché i maschietti sono spesso più grandi. I neonati maschi tendono a pesare un po' di più delle femmine,[3] quindi, in teoria, un maschio dovrebbe creare un pancione più grande rispetto a quello di una femminuccia. Secondo questa logica, bisognerebbe iniziare la "valutazione" osservando le dimensioni complessive del pancione.[4]
    • Forse hai già notato una falla nella teoria: a meno di poter confrontare due pancioni sulla stessa persona (cosa ovviamente impossibile), tutto si basa esclusivamente sulla propria percezione. Nulla ti vieta di farlo per puro divertimento, però!
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    Si guarda poi all'altezza del pancione. Dato che i maschietti sono leggermente più pesanti delle femmine, il pancione dovrebbe essere più basso quando si aspetta un maschio; se invece è posizionato più in alto sull'addome, sopra la linea dei fianchi, si tratterebbe di una femmina, perché le femmine pesano di meno.[5]
    • In realtà, l'altezza del pancione dipende dalla forza dei muscoli addominali e dalla forma dell'utero.[6]
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Metodo 3
Metodo 3 di 5:

Perché il metodo del pancione non è affidabile?

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    La differenza di peso tra maschi e femmine è trascurabile. Questa teoria si basa esclusivamente sul fatto che i maschietti tendono a pesare più delle femmine, ma la differenza media di peso è inferiore a 230 g:[7] non è una quantità minimamente sufficiente a modificare la forma del corpo! Sono altri fattori, come il livello di forma fisica o l'aver già partorito o meno, ad avere un impatto maggiore sull'aspetto del pancione.[8]
    • Questa insignificante differenza di peso non influenza in alcun modo né le dimensioni né l'altezza del pancione.
    • Se una quantità così piccola di peso fosse sufficiente a modificare drasticamente l'addome, un pranzo abbondante avrebbe un effetto straordinario sulla forma della pancia!
Metodo 4
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Metodi scientifici per determinare il sesso

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    Normalmente si determina il sesso del feto tramite un'ecografia. Il medico potrebbe essere in grado di identificare i genitali già tra la dodicesima e la sedicesima settimana di gravidanza, ma di solito si scopre il sesso del bambino quando si effettua l'ecografia morfologica attorno alla ventesima settimana, perché si hanno risultati più chiari e precisi.[9]
    • La determinazione del sesso tramite l'analisi ecografica ha un'accuratezza del 90-99% già dopo 12-14 settimane di gravidanza, ma più si aspetta, maggiore è il grado di certezza.[10]
    • La maggior parte delle donne incinte fa la prima ecografia tra la sesta e l'ottava settimana. In quell'occasione si può chiedere all'ecografista o al medico quando ritiene di poter stabilire il sesso del nascituro. Tieni presente che ogni gravidanza è diversa!
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    Si può scoprire il sesso del bambino quando si eseguono esami diagnostici prenatali. Si tratta di test genetici non invasivi, disponibili per tutte le madri in attesa, che consentono di individuare eventuali anomalie cromosomiche nel feto e valutare il rischio che il bambino nasca con una malattia genetica.[11] Dopo la ventesima settimana di gravidanza, i test prenatali hanno un'accuratezza del 99% per quanto riguarda la determinazione del sesso.[12]
    • È possibile sottoporsi a questi esami già a partire dalla settima settimana, con una probabilità del 74% circa di ottenere una risposta corretta.[13]
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Metodo 5
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Altre credenze divertenti per predire il sesso del bambino

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    C'è chi dice che avere forti nausee mattutine significa che si è in attesa di una femmina. La nausea mattutina è molto comune nel primo trimestre di gravidanza, ma dipende più che altro dalle alterazioni ormonali – e il sesso del bambino non ha alcun effetto sugli ormoni.[14]
    • Delle nausee molto frequenti, tuttavia, potrebbero essere legate all'aspettare dei gemelli.[15]
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    Molti credono che un seno particolarmente gonfio indichi che si è in attesa di un maschio. Anche questa credenza si basa sulla differenza di peso tra maschi e femmine: dato che il maschio è più pesante, il corpo sarebbe stimolato a produrre più latte, causando quindi un maggiore ingrossamento del seno. Tuttavia, non sembra esservi alcun collegamento significativo tra l'aumento delle dimensioni del seno durante la gravidanza e il sesso del nascituro.[16]
    • È possibile che vi sia una piccolissima differenza nella crescita del seno a seconda del sesso del feto, ma sarebbe così minuscola che probabilmente non la noteresti affatto.[17] Inoltre, non avresti alcun termine di paragone con cui fare un confronto!
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    Un'altra teoria sostiene che le femmine hanno una frequenza cardiaca più elevata dei maschi. Si può ascoltare il battito cardiaco del feto quando si effettua un'ecografia. Secondo questa credenza, se la frequenza cardiaca è superiore a 140, significa che è una femmina; se invece è inferiore a 140, si tratta di un maschio. In realtà, la frequenza cardiaca del bambino può variare dai 110 ai 160 battiti al minuto a prescindere dal sesso.[18]
    • La frequenza cardiaca può anche cambiare da un'ecografia all'altra. Per esempio, può essere superiore a 140 alla diciottesima settimana e inferiore a 140 alla ventesima.
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    C'è una leggenda divertente secondo cui si può prevedere il sesso del bambino facendo dondolare la fede nuziale sopra il pancione. Si deve appendere la fede a un filo e farla dondolare sul pancione mentre la mamma è sdraiata: nel caso l'anello si muovesse avanti e indietro in linea retta, significherebbe che si è in attesa di un maschio; se invece dovesse descrivere dei cerchi, vorrebbe dire che si avrà una bambina.[19]
    • Ovviamente questo metodo non ha alcun fondamento scientifico, ma puoi sempre provarlo per divertimento![20]
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    Si dice che alcune voglie o avversioni alimentari possano rivelare il sesso del bambino. Hai mai sentito dire che essere disgustate dall'insalata indica che si aspetta un maschio? Secondo questa credenza, avere una particolare predilezione o avversione per dei cibi specifici permetterebbe di predire il sesso del nascituro.[21] Tuttavia, non risulta che le voglie e le avversioni alimentari in gravidanza abbiano qualcosa a che fare con il sesso del bambino: il rapporto con il cibo cambia a causa delle fluttuazioni ormonali prodotte dall'organismo.[22]
    • La voglia di latticini o di cibi ricchi di grassi indicherebbe che si aspetta una bambina, mentre avere una predilezione per i cibi piccanti e ad alto contenuto proteico vorrebbe dire che si avrà un maschietto.[23]
    • Altri sostengono che il desiderio di cibo salato indica che si è in attesa di un maschio, mentre avere voglia di dolci vuol dire che si aspetta una femmina.[24]
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Informazioni su questo wikiHow

Denise Stern
Co-redatto da:
Esperta di Genitorialità
Questo articolo è stato co-redatto da Denise Stern. Denise Stern è un'esperta di genitorialità e amministratrice delegata di Let Mommy Sleep, il principale servizio di assistenza post-partum e asili nido degli Stati Uniti. Si specializza nell'accudire i neonati e fornire un'educazione basata sull'evidenza ai loro genitori. Si è laureata in Relazioni Pubbliche alla North Carolina State University. Nel 2013, la sua iniziativa imprenditoriale è stata riconosciuta dalla Camera di Commercio degli Stati Uniti. Nel 2016 è stata eletta "Mother of the Year" dalla rivista Washington FAMILY. Nel 2014 ha partecipato all'esclusivo White House Summit for Working Families, tenuto dal Presidente Obama e dalla First Lady. Let Mommy Sleep è l'unica attività nel suo genere a possedere un contratto con il governo locale per insegnare in materia di assistenza ai neonati e post-partum.
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