Questo articolo è stato co-redatto da Chris M. Matsko, MD. Il Dottor Matsko è un Medico in pensione che vive in Pennsylvania. Si è laureato presso la Temple University School of Medicine nel 2007.
Questo articolo è stato visualizzato 46 373 volte
L'autopsia è una procedura medica post mortem che viene eseguita da un anatomopatologo o dal medico legale. La maggior parte delle autopsie viene svolta in 2-4 ore e non impedisce di avere il corpo per il funerale. Le informazioni che si ottengono da questa procedura sono molto importanti per i parenti prossimi, per poter ricevere una liquidazione assicurativa, per comprendere le malattie genetiche che possono colpire gli altri membri della famiglia o per trovare spiegazione a una morte improvvisa. Ogni Paese ha delle leggi specifiche per quanto riguarda la tutela della privacy e definisce chiaramente quali siano gli individui che hanno titolo di poter ricevere e visionare i risultati di un'autopsia.
Passaggi
Richiedere il Referto dell'Autopsia
-
1Documentati sullo scopo di questa procedura medica. L'autopsia è l'analisi del corpo di una persona deceduta eseguita da un medico specializzato. L'anatomopatologo o il medico legale redige una relazione con tutto ciò che ha evidenziato durante l'analisi, inclusi gli esami di laboratorio e quelli istologici. Un parente prossimo o gli altri individui autorizzati possono chiedere copia di tale documento. Ci sono due tipi di autopsia:[1]
- Autopsia diagnostica: viene in genere definita esame post mortem; il medico usa delle tecniche chirurgiche per eseguire un controllo interno ed esterno sul cadavere. Di solito si effettua un'autopsia ospedaliera per rispondere a specifici quesiti in merito alla causa del decesso e per identificare malattie o problemi correlati alla morte del paziente.
- Autopsia giudiziaria: lo scopo di questo esame è quello di determinare la causa del decesso e le modalità con cui è avvenuto (per esempio: cause naturali, incidente, suicidio, omicidio). Le autopsie forensi sono utili anche per risalire all'identità del deceduto e all'ora della morte e/o dell'infortunio fatale. Le prove raccolte sul corpo durante l'esame possono essere usate durante un'investigazione per dimostrare la colpevolezza o l'innocenza di un sospettato.
-
2Informati in merito alle leggi statali che regolamentano il rilascio dei risultati dell'autopsia. Queste norme cambiano in base al Paese in cui vivi. Comunque, in linea generale, il rapporto definitivo della procedura è disponibile circa 30-45 giorni dopo l'esame stesso. Nei casi complessi possono essere necessari anche 90 giorni prima di poterne avere una copia.[2]
- In base al tipo di autopsia che viene condotta (diagnostica o giudiziaria) le modalità di richiesta sono molto differenti. In questo caso dovresti consultare il sito internet dell'ospedale o del tribunale. Alcuni Paesi limitano l'accesso alla documentazione al solo parente prossimo o agli individui che hanno un legittimo interesse nei risultati. In altri Stati, invece, il referto è reso pubblico, sebbene possa essere rifiutato in alcune circostanze.[3]
-
3Compila un modulo di richiesta per i risultati. La maggior parte degli Stati prevede che il richiedente compili un modulo particolare. I dettagli, l'indirizzo a cui inoltrarlo e il modulo stesso sono disponibili presso l'ospedale o presso la cancelleria del tribunale che ha disposto la procedura medica.
- Nella maggior parte dei casi dovrai indicare il tuo nome e cognome, l'indirizzo, il numero di telefono, il grado di parentela con il defunto, la data e il luogo del decesso.
- In alcune circostanze, la causa e la modalità della morte fanno parte di documenti pubblici. Il resto delle informazioni contenute nel referto viene considerato di carattere medico e quindi confidenziale. Un parente prossimo può compilare una richiesta per ottenere il rapporto dettagliato della procedura post mortem insieme agli altri individui che ne hanno diritto, come i medici curanti, le forze dell'ordine che investigano sulla morte e gli avvocati che si occupano del caso.[4]
Pubblicità
Consultare il Referto dell'Autopsia
-
1Prendi visione dei risultati. In alcuni casi, puoi prendere visione del referto gratuitamente fissando un appuntamento con il medico legale o l'anatomopatologo che ha eseguito l'autopsia. Tuttavia, non è possibile averne una copia oppure portare via il documento senza pagare una tassa.[5]
- Visita il sito dell’ospedale o del tribunale che ha disposto la procedura per ulteriori informazioni.
- L'ufficio del medico legale possiede molte delle informazioni necessarie per richiedere il referto di un'autopsia. Molte delle grandi città hanno un ufficio per il coroner e per il medico legale.
-
2Paga la tassa prevista per avere una copia, se necessario. La maggior parte dei referti viene rilasciata gratuitamente per i parenti prossimi o per gli aventi diritto.
- Non mancano le occasioni, però, in cui è necessario pagare un'imposta per ottenere il referto completo e dettagliato. L'importo è soggetto a variazioni, in alcuni casi si tratta di pochi centesimi per ciascuna, pagina[6] ma si arriva fino a una tassa fissa di 25-30 euro nel caso in cui il richiedente fosse un familiare del defunto.[7]
-
3Ricevi il referto per posta. I tempi di elaborazione della domanda scritta variano molto, in base al tipo di autopsia e alle situazioni correlate alla morte della persona. In genere però potrai ricevere i dati per posta.[8]Pubblicità
Consigli
- Le radiografie e le fotografie di solito non sono incluse nei rapporti standard delle autopsie.
Riferimenti
- ↑ http://pathlabs.ufl.edu/services/autopsy/faq-autopsy
- ↑ http://pathlabs.ufl.edu/services/autopsy/faq-autopsy
- ↑ http://www.cga.ct.gov/2013/rpt/2013-R-0364.htm
- ↑ http://www.iosme.iowa.gov/Families.aspx
- ↑ http://dhmh.maryland.gov/ocme/SitePages/faqs.aspx# request
- ↑ https://www.harriscountytx.gov/ifs/autopsyreport.aspx
- ↑ http://dhmh.maryland.gov/ocme/SitePages/faqs.aspx#request
- ↑ http://dhmh.maryland.gov/ocme/SitePages/faqs.aspx# request