I livelli di testosterone si riducono man mano che l'uomo invecchia. Un calo fisiologico è del tutto normale, ma a volte la concentrazione raggiunge valori troppo bassi, causando sintomi negativi che interferiscono con la vita di tutti i giorni, come minore libido, affaticamento e depressione. Se temi di soffrire di questo disturbo, puoi seguire una terapia ormonale sostitutiva, ma devi essere consapevole che non esiste alcuna prova scientifica concludente a dimostrazione del fatto che questa "integrazione" sia utile per gli uomini con una normale riduzione fisiologica. Inoltre, le ricerche attuali sembrano dimostrare che l'assunzione di testosterone sostitutivo porti in verità a problemi di salute, soprattutto quella cardiovascolare; devi quindi discutere prima ogni dettaglio con il medico.[1]

Parte 1
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Scegliere la Giusta Terapia Ormonale Sostitutiva

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    Prova il testosterone per via orale. È disponibile sotto forma di caramelle da sciogliere in bocca che vengono assunte due volte al giorno, al mattino e alla sera; si tratta di un metodo efficace per mantenere un dosaggio regolare.[2]
    • Tuttavia, il testosterone per via orale ha un sapore amaro e può irritare la bocca.
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    Usa il gel transdermico al testosterone. È la soluzione più comune, l'ormone viene spalmato sul corpo e penetra nell'organismo con un dosaggio simile a quello prodotto naturalmente dalle ghiandole umane; il gel si applica su spalle, braccia, petto o addome. Ricorda di lavare le mani dopo aver manipolato il medicinale. Devi prenderlo una volta al giorno, solitamente al mattino verso le 8:00.[3]
    • Questa formulazione può essere piuttosto costosa.
    • Accertati che la pelle si sia completamente asciugata prima di entrare in contatto con donne (soprattutto incinte) o bambini; esiste infatti il rischio di trasferire il testosterone quando il gel è ancora umido.
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    Valuta i cerotti transdermici. Anche in questo caso, il testosterone viene assorbito dalla pelle con un dosaggio simile a quello prodotto naturalmente dal corpo. Alcuni cerotti possono essere applicati sullo scroto, anche se la maggior parte deve essere messa sulle braccia o sulla schiena; devi usarne uno nuovo ogni giorno, avendo cura di cambiarlo sempre alla stessa ora (in genere al mattino verso le 8:00).[4]
    • Quando togli il cerotto buttalo via immediatamente per assicurarti che nessun altro venga esposto all'ormone.
    • Questo tipo di terapia è abbastanza costoso.
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    Prima di iniziare una terapia ormonale sostitutiva, discutine con il medico. Si tratta di un trattamento che deve essere monitorato dal dottore; indipendentemente dal metodo di somministrazione che hai deciso di usare, devi sottoporti regolarmente ai controlli per verificare che l'organismo assorba una dose sufficiente di testosterone affinché sia efficace.[5]
    • Prima di iniziare, il dottore esegue un esame digitale rettale e prescrive le analisi del sangue per misurare la concentrazione di semenogelasi (PSA); se questi test danno esiti anomali (suggerendo un'ipertrofia prostatica), non dovresti procedere con la terapia ormonale sostitutiva finché non si sono completati ulteriori accertamenti.
    • Trascorsi tre mesi di trattamento con il testosterone, è necessario ripetere gli esami; se il medico teme che la prostata sia ingrossata o ci siano dei noduli, è necessario interrompere l'assunzione dell'ormone.
    • L'associazione americana degli endocrinologi consiglia la terapia ormonale sostitutiva quando la concentrazione di testosterone è inferiore a 300 ng/dl e il paziente mostra sintomi di ipotestosteronemia.[6]
    • L'ormone è disponibile anche sotto forma di pillole, ma non si rivela molto utile perché il fegato lo metabolizza troppo in fretta; esistono delle compresse modificate per impedire che questo avvenga, ma si è riscontrato che causano danni epatici.[7]
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Parte 2
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Eseguire le Iniezioni Intramuscolari a Casa

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    Non prendere il testosterone, a meno che non ti venga prescritto dal dottore. L'ormone deve essere assunto solo se il medico lo ritiene opportuno; tuttavia, esiste un ampio mercato nero a cui si affidano le persone che ne abusano, con gravi rischi per la salute, in quanto non c'è modo di verificare che il prodotto illegale sia sicuro, di buona qualità, sterile e puro.
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    Scegli il formato iniettabile per via intramuscolare. La dose varia da 200 a 400 mg da assumere ogni due, tre o quattro settimane e di solito il sito di iniezione è la coscia; in questo modo, l'ormone penetra e si diffonde nell'organismo. L'iniezione andrebbe eseguita nell'ambulatorio medico, ma puoi anche imparare a farla da solo, in base alla decisione del dottore. Questa soluzione è in genere la meno costosa, anche se devi fare una puntura ogni poche settimane.[8]
    • Tale metodo non garantisce un rilascio di testosterone simile a quello naturale. Ci sono occasioni, come subito dopo l'iniezione, in cui l'organismo è sottoposto a concentrazioni ormonali molto alte e momenti in cui i livelli sono molto bassi; a volte, questo andamento viene definito "effetto montagne russe".
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    Riunisci i materiali. Trova un posto ordinato e comodo in cui disporre tutto quello che ti serve; togli la fiala di ormone dal frigorifero e aspetta che raggiunga la temperatura ambiente.[9]
    • Controlla il dosaggio che devi somministrarti.
    • Lavati le mani prima di iniziare.
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    Aspira la dose prescritta di testosterone. Inserisci l'ago nella membra di gomma che chiude la fiala, avendo cura che sia perfettamente perpendicolare. Spingi lo stantuffo della siringa verso il basso per trasferire l'aria nel flacone; capovolgi quest'ultimo senza estrarre l'ago, accertandoti che il liquido ne ricopra la punta. Da questa posizione tira delicatamente lo stantuffo per riempire la siringa con la dose di prodotto indicata dal medico.[10]
    • Non inserire l'ago nella membrana di gomma più di una volta.
    • Senza togliere l'ago dalla fiala, controlla che non ci siano bolle d'aria nella siringa; nel caso ci fossero, picchietta delicatamente il cilindro della siringa con le dita finché le bolle non risalgono in superficie. Spingi delicatamente lo stantuffo per far uscire l'aria mantenendo l'ago nel flacone.
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    Pulisci la zona. Estrai la siringa dalla fiala e fai attenzione che l'ago non entri in contatto con alcuna superficie; usa una salviettina inumidita di alcol per pulire la pelle attraverso cui inietti il farmaco.[11]
    • Solitamente si inserisce l'ago nel terzo medio esterno della coscia, ma rispetta le indicazioni che ti ha fornito il dottore.
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    Fai la puntura. Forma una "V" con il dito medio e indice, appoggia la base del palmo vicino all'anca e tendi delicatamente la pelle del terzo medio esterno della coscia; il sito dell'iniezione è compreso tra le nocche delle dita che delimitano la "V". Inserisci l'ago nella pelle con un movimento rapido e deciso; se non c'è alcuna fuoriuscita di sangue, spingi lentamente, delicatamente e costantemente lo stantuffo per trasferire l'ormone nel corpo.[12]
    • Tira leggermente lo stantuffo per assicurarti che non ci sia sangue; in caso contrario, non procedere con l'iniezione.
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    Pulisci i materiali. Togli l'ago e disinfetta la pelle ancora una volta. Getta via l'ago in un contenitore appropriato per materiale pungente e tagliente con rischio biologico.[13]
    • Se necessario, applica un po' di pressione sulla pelle per fermare il sanguinamento.
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Parte 3
Parte 3 di 3:

Conoscere la Terapia Sostitutiva di Testosterone

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    Documentati sull'importanza di tale ormone. È responsabile dello sviluppo delle caratteristiche e funzioni sessuali maschili, fra cui la voce profonda, i peli facciali, una maggiore densità ossea e muscolare; è direttamente correlato all'erezione, alle dimensioni del pene e dei testicoli e all'eccitazione. Il testosterone gioca un ruolo anche nella produzione di globuli rossi e spermatozoi.[14]
    • Una concentrazione normale di questo ormone contribuisce a prevenire l'ipertensione e l'infarto.
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    Comprendi perché i livelli si riducono. Si tratta di un processo fisiologico legato all'età; tuttavia, l'ipotestosteronemia è legata a una serie di problemi di salute, fra cui anche un maggior rischio di morte. La concentrazione varia da persona a persona, non è facile quindi capire se i livelli riscontrati in un individuo sono bassi o normali per la sua età.[15]
    • Un calo graduale legato all'età che avanza è piuttosto normale, così come avere un minor numero di erezioni.
    • Tuttavia, non è normale non riuscire ad avere o mantenere l'erezione e non è fisiologico perdere interesse nel sesso. Una situazione del genere potrebbe essere sintomo di molte altre patologie più comuni, come il diabete e la depressione.
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    Riconosci i sintomi di ipotestosteronemia. Sebbene un calo sia del tutto normale, se i livelli sono troppo bassi, si possono innescare molti problemi di salute. Ecco alcuni sintomi:[16]
    • Difficoltà delle funzioni sessuali, come disfunzione erettile, minore libido, riduzione del numero e della qualità delle erezioni;
    • Testicoli più piccoli;
    • Problemi emotivi, come depressione, irritabilità, ansia, difficoltà di memoria o concentrazione;
    • Disturbi del sonno;
    • Maggiore fatica o mancanza generalizzata di energia;
    • Alterazioni del corpo, come maggior grasso addominale, perdita di massa muscolare, forza e resistenza, minori concentrazioni di colesterolo, osteopenia (ossa poco mineralizzate) e osteoporosi (ossa poco dense);
    • Seno gonfio o dolente;
    • Perdita di pelo corporeo;
    • Vampate di calore;
    • Anche le donne producono il testosterone, la sua mancanza genera una riduzione del desiderio e delle funzioni sessuali, debolezza muscolare, minore lubrificazione vaginale e infertilità.[17]
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    Diagnostica l'ipotestosteronemia. Per arrivare a questa conclusione il medico deve eseguire un esame fisico e prendere un campione ematico per misurare la concentrazione dell'ormone. In base ai risultati della visita, all'anamnesi e ad altri fattori, il dottore potrebbe richiedere ulteriori accertamenti, come quelli per la tiroide, il diabete, l'ipertensione e le malattie cardiache.
    • Se lamenti qualsiasi sintomo descritto in precedenza, chiama il medico per fissare un appuntamento.
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    Conosci gli effetti collaterali di una terapia ormonale sostitutiva. Se decidi di seguirla, dovresti essere consapevole dei potenziali rischi e disturbi; dato che alcuni possono essere anche gravi, il medico può chiederti di sottoporti a controlli frequenti e regolari. Questo significa ritornare in ambulatorio ogni 3-6 mesi; dovresti inoltre monitorare ogni cambiamento del corpo e informarne tempestivamente il dottore. Ecco un breve elenco degli effetti avversi:[18]
    • Maggior rischio di infarto e malattie cardiache;
    • Maggior rischio di trombi e ictus;
    • Rischio maggiore di cancro alla prostata;
    • Apnea nel sonno;
    • Policitemia, un aumento del volume dei globuli rossi che rende il sangue più denso, incrementando il rischio di trombi;
    • Aumento del seno;
    • Acne e pelle grassa;
    • Alopecia;
    • Riduzione del diametro dei testicoli;
    • Alterazione del colesterolo e del profilo lipidico.
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    Sappi quando non prendere il testosterone. La terapia ormonale sostitutiva non è adatta a tutti gli uomini; ci sono delle circostanze in cui è bene evitarla, ad esempio in presenza di apnea nel sonno, un elevato numero di globuli rossi, insufficienza cardiaca congestizia, patologie prostatiche (ipertrofia prostatica benigna, cancro alla prostata), tumore al seno.[19]
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Informazioni su questo wikiHow

Mark Ziats, MD, PhD
Co-redatto da:
Medico
Questo articolo è stato co-redatto da Mark Ziats, MD, PhD. Il Dottor Ziats è un Internista, Ricercatore e Imprenditore nel campo della biotecnologia. Ha realizzato un Dottorato di Ricerca in Genetica all'Università di Cambridge nel 2014 e si è laureato in Medicina poco tempo dopo presso il Baylor College of Medicine nel 2015. Questo articolo è stato visualizzato 6 151 volte
Categorie: Salute Uomo
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