I conigli testa di leone sono esemplari nani che hanno un caratteristico pelo folto e soffice sulla testa. Si distinguono infatti dalle altre razze di coniglio proprio per il ciuffo di peluria lunga tra le orecchie e tutto intorno ad esse; questo è il motivo che giustifica il nome che è stato loro attribuito: "testa di leone". Questa razza è molto comune in Europa dagli anni '80, ma è relativamente nuova negli Stati Uniti ed è stata riconosciuta come razza a tutti gli effetti dall'Associazione Americana degli Allevatori di Conigli (ARBA) solo dal 2014.[1] Le cure necessarie sono simili a quelle che devi prestare alle altre razze e, come tutti i piccoli lagomorfi, anche il coniglio testa di leone richiede amore, attenzioni per essere felice e restare in salute, sebbene questa sua pelliccia così particolare abbia bisogno di premure speciali.

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Scegliere l'Esemplare Perfetto

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    Sii paziente. Non lanciarti nell'acquisto e non prendere assolutamente mai un coniglio testa di leone impulsivamente, solo perché l'hai visto in un negozio di animali. Devi prima valutare attentamente la scelta e capire se sei in grado di fornirgli le cure adeguate per molto tempo. Sappi che questi animali possono vivere fino a dieci anni, ricorda quindi che si tratta di una responsabilità a lungo termine.[2]
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    Considera l'impegno economico costante necessario per prenderti cura del piccolo lagomorfo. Tieni presente che la spesa iniziale per l'acquisto dell'animale può essere relativamente ridotta, se confrontata con quelle che devi sostenere regolarmente per mantenerlo. Devi considerare l'acquisto della gabbia e degli accessori, del substrato e del cibo; ci sono inoltre i costi per le visite veterinarie, il taglio delle unghie e la regolazione dei denti, oltre alle cure preventive, come i prodotti per evitare possibili miasi (parassitosi causate dalle mosche che si nutrono dei tessuti sottopelle) e le vaccinazioni.[3]
    • Possono anche esserci delle spese impreviste, ad esempio il coniglio può ammalarsi e le parcelle del veterinario aumentano.
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    Trova un coniglio testa di leone presso i rifugi per animali. Queste realtà sono una valida soluzione alternativa per adottare un nuovo amico e ci sono buone probabilità che tu possa trovare uno di questi animaletti che ha bisogno di una casa. Molte di queste associazioni animaliste collaborano a stretto contatto con i veterinari, è quindi probabile che il nuovo coniglio sia stato accuratamente visitato e che sia sano.
    • Molte associazioni caritatevoli accolgono spesso le cucciolate che sono state abbandonate dai proprietari che credevano di avere due esemplari dello stesso sesso, quando invece si trattava di una coppia maschio-femmina; è quindi abbastanza probabile trovarne uno presso i rifugi per animali.
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    Rivolgiti a un allevatore di conigli. Fai una ricerca online o informati presso le associazioni animaliste della tua zona per trovare un elenco degli allevatori nelle tue vicinanze.[4] [5] Fissa un appuntamento per visitare un allevamento e osservare gli esemplari presenti; controlla che siano tenuti in ambienti spaziosi e che venga fornito loro tutto il necessario, come del substrato pulito, cibo, riparo e giocattoli. Dovrebbero avere un'espressione vigile e curiosa, avere gli occhi luminosi, senza secrezioni, la pelliccia lucida e non manifestare rinorrea, tosse o starnuti. Controlla la lettiera e verifica che sia asciutta, che non vi siano tracce di diarrea o feci liquide.
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    Cerca un coniglio testa di leone nei negozi di animali. Sii consapevole che quelli presenti nei negozi hanno fatto un viaggio e possono essere stressati, fattore che li rende più vulnerabili a malattie o altri disturbi. Può essere difficile fare una valutazione delle condizioni in cui sono stati allevati; non puoi pertanto sapere se sono stati usati dei metodi etici e rispettosi per gli animali.
    • Incoraggiando gli allevatori senza scrupoli, permetti che gli animali continuino a essere sottoposti ad angosce inutili.
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Parte 2
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Prepararsi per Accogliere il Coniglio in Casa

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    Decidi se vuoi tenere l'animaletto in casa o all'aperto. L'ideale è tenerlo al chiuso, perché quelli che vivono all'aperto possono essere "dimenticati" e trascurati più facilmente.[6] Tuttavia, uno degli svantaggi di tenerlo in casa è che viene privato della possibilità di restare sull'erba, al sole, all'aria fresca, tutti aspetti che fanno parte delle sue necessità basilari.
    • Predisponi un recinto a prova di predatore e sicuro per evitare che il coniglio possa scappare; valuta di costruire una gabbia da esterni tu stesso.
    • La cosa migliore è trovare un giusto compromesso e mettere l'animale all'aperto durante la bella stagione o di addestrarlo a indossare un collare a pettorina, in modo da lasciarlo fuori tenendolo però sotto controllo.
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    Installa la gabbia prima di portare il coniglio a casa. Se decidi di tenerla nell'abitazione, dovresti posizionarla in un'area in cui il coniglio possa vederti, ma nello stesso tempo che sia un luogo tranquillo e silenzioso. Assicurati che nella gabbia ci sia spazio per dormire con abbondanza di substrato, oltre a cibo e un beverino per l'acqua.
    • Evita di mettere nella gabbia del substrato di legno morbido (cedro o pino), perché può creare problemi al sistema respiratorio del tuo piccolo amico. Scegli del materiale sicuro e riciclato, di qualche marca conosciuta oppure usa un panno morbido. Un'ottima soluzione è la lana, soprattutto se il coniglio è addestrato a usare la lettiera.
    • Acquista una gabbia grande a sufficienza che gli permetta di muoversi liberamente; le sue dimensioni dovrebbero essere almeno quattro volte la lunghezza del coniglio. Un recinto o una stanza vera e propria sono soluzioni anche migliori, ma l'ideale sarebbe senza dubbio permettere al coniglio di muoversi liberamente; metti anche un piattino per il cibo e non dimenticare l'acqua. Se decidi di tenere più di un esemplare, assicurati che ognuno abbia la propria ciotola per l'acqua e il cibo, in modo che nessuno degli animali possa dominare sugli altri. La cosa migliore da fare per evitare tale rischio è mettere i contenitori per il cibo alle estremità opposte del recinto.
    • Assicurati che ogni animaletto abbia il proprio nascondiglio personale. Se non vanno molto d'accordo tra loro, possono attenuare la tensione rifugiandosi ognuno nel proprio spazio; se non hanno questo "angolo" riservato, potrebbero combattere tra loro per il cibo e l'acqua.
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    Verifica che la casa sia sicura per il coniglio, se hai deciso di farlo vivere all'interno. I conigli sono degli animali da compagnia stupendi, ma devi essere preparato ad averli in casa. La cosa più importante da sapere è che amano masticare e rosicchiare, soprattutto i cavi elettrici, provocando conseguenze potenzialmente disastrose. Sdraiati sul pavimento e controlla che non ci siano elementi che il coniglio possa rosicchiare. Togli tutti gli oggetti pericolosi o mettili in sicurezza, per esempio applicando delle guaine protettive sui cavi elettrici.
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    Porta a casa il tuo nuovo amico. Concedigli alcuni giorni affinché possa ambientarsi; parlagli spesso, ma non toglierlo dalla gabbia; evita anche che i bambini possano toccarlo. Al suo arrivo, il coniglio potrebbe avere la diarrea a causa dallo stress dovuto al cambiamento; dagli un po' di farina d'avena per aiutarlo.
    Consiglio dell'Esperto
    Pippa Elliott, MRCVS

    Pippa Elliott, MRCVS

    Veterinaria del Royal College of Veterinary Surgeons
    La Dottoressa Elliott è una veterinaria con oltre trenta anni di esperienza. Si è laureata all'Università di Glasgow nel 1987 e ha lavorato come specialista in chirurgia veterinaria per sette anni. In seguito, ha lavorato per più di dieci anni come veterinaria in una clinica per animali.
    Pippa Elliott, MRCVS
    Pippa Elliott, MRCVS
    Veterinaria del Royal College of Veterinary Surgeons

    Pippa Elliott, veterinaria, consiglia: "Trasferirsi in una nuova casa è un momento stressante per qualsiasi coniglio. Lascia che il tuo si abitui al suo nuovo ambiente prima di toccarlo. Assicurati che ci sia un nascondiglio nella conigliera che copra parzialmente la recinzione, per fornire un ulteriore senso di sicurezza".

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Parte 3
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Prendersi Quotidianamente Cura del Coniglio

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    Nutrilo. Contatta il veterinario per conoscere l'alimentazione corretta per il tuo nuovo amico. In linea generale, dovresti dargli una quantità limitata di pellet (circa 30 g per ogni chilo di peso corporeo), verdure fresche e fleo in abbondanza (o erba medica, se l'animale ha meno di sette mesi d'età). Dato che i conigli sono facilmente soggetti a calcoli renali o vescicali, cerca di ridurre la quantità di verdure ricche di calcio, come i broccoli.
    • Puoi dargli delle prelibatezze in piccole quantità, come le mele, le carote, le banane (un paio di cucchiai al giorno).
    • Verifica che l'animale abbia sempre a disposizione dell'acqua;
    • Come regola generale, fai in modo che tutti gli alimenti siano particolarmente ricchi di sostanze nutrienti. Evita di offrirgli quantità eccessive di un solo cibo, perché potrebbero sorgere problemi di salute (per esempio, dosi abbondanti di ossalati presenti nelle carote possono portare a calcoli vescicali) e non dargli mai lo stesso cibo fresco per due giorni consecutivi; fai in modo di variare sempre gli alimenti per evitare tale rischio.
    • Non dargli mai in nessun caso del cibo per gli esseri umani, come dei biscotti; il metabolismo di questi animali non è predisposto per gestire lo zucchero, che potrebbe indurre il diabete.
    • Assicurati che abbia sempre a disposizione molte fibre per evitare il rischio che si formino palle di pelo nell'intestino e per mantenere i denti sani; per lo stesso motivo garantiscigli anche un'accurata toelettatura.
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    Spazzola il coniglio ogni giorno. La razza testa di leone ha un pelo lanuginoso morbido e, se l'esemplare continua a leccarlo e a ingerirlo in quantità eccessiva, può soffrire di blocchi intestinali. Per evitarlo e per trascorrere un po' tempo utile per instaurare un buon legame con l'animale, dovresti spazzolarlo giornalmente.
    • Nel periodo dell'anno in cui perde più facilmente il pelo (primavera e autunno) devi spazzolarlo con maggiore frequenza.
    • Presta particolare attenzione al pelo più lungo, o "criniera", che si trova tra le orecchie, perché è molto importante che sia sempre in ordine. Pettinalo accuratamente per evitare che si formino nodi e grovigli, ma devi essere delicato, soprattutto vicino agli occhi.
    • Controlla ogni giorno l'estremità posteriore. L'animale può ammalarsi di miasi quando i residui di urina o di feci restano appiccicati al sedere; questa sporcizia attira le mosche che possono depositare le uova nella pelliccia sudicia; quando le uova si schiudono, le larve scavano nella carne del coniglio e si nutrono dei suoi tessuti.
    • Per evitare questo disturbo, devi controllare ogni giorno eventuali residui fecali e pulire immediatamente il posteriore dell'animale con un batuffolo di cotone umido, se è sporco. Se vedi le larve, contatta il veterinario per fissare un appuntamento urgente.
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    Forniscigli delle cure preventive appropriate. Devi sottoporlo a delle visite mediche presso un veterinario specializzato almeno una volta all'anno. Assicurati che il tuo piccolo amico faccia le opportune vaccinazioni; queste rappresentano un fattore importante per garantirgli una buona salute e possono variare da regione a regione in base alle differenti condizioni climatiche e geografiche. Discutine quindi con il veterinario per sapere quali sono quelle appropriate per la tua zona specifica. I vaccini attualmente disponibili proteggono i conigli dalla diarrea virale emorragica e dalla mixomatosi. La prima patologia è causata da un virus resistente che può essere introdotto in casa attraverso le calzature; quindi, anche se tieni il coniglio al chiuso, dovresti valutare di farlo vaccinare.
    • Nel Regno Unito i veterinari sottopongono i conigli da compagnia a un trattamento di routine contro un parassita chiamato Encephalitozoon cuniculi, che provoca danni neurologici, insufficienza renale e problemi visivi ai conigli di mezza età e anziani. Si ritiene che circa il 75% dei conigli sia portatore di questo parassita, sebbene non tutti si ammalino. Se vivi nel Regno Unito e sei preoccupato per questa patologia, rivolgiti al veterinario per trovare un trattamento a base di fenbendazolo.[7]
    • Tieni presente che gli esemplari femmine corrono un alto rischio di sviluppare il cancro all'utero. Sapendo questo, i veterinari consigliano al giorno d'oggi di sterilizzarle fin da quando sono giovani, intorno ai 5 mesi d'età.[8]
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    Presta attenzione ai segni di malattia. Tra i sintomi rivelatori di qualche problema ci sono presenza di bava alla bocca (problemi dentali), occhi lacrimosi o con secrezioni (infezioni o radici dei denti troppo lunghe), perdita di peso, comportamento insolitamente schivo o diarrea. Controlla anche se mangia regolarmente; se il coniglio non mangia per 24 ore, il suo stomaco tende ad "atrofizzarsi" e questo circolo vizioso indica l'inizio di un declino.
    • Se sei preoccupato, contatta immediatamente il veterinario.
    • I conigli testa di leone dovrebbero pesare tra 1,2 e 1,7 chili (se sono di razza pura). Se pesano più di 1,8 kg significa che sono in sovrappeso oppure, se si tratta di una femmina, potrebbe essere incinta (diversamente, se è un meticcio, uno dei genitori potrebbe non essere un coniglio nano). Per capire se il tuo piccolo amico è sottopeso o in sovrappeso, fai scorrere la mano sopra la sua colonna vertebrale premendo delicatamente; se non riesci a sentirla, l'animale è in sovrappeso. Dovresti sentire la spina dorsale liscia, con delle piccole protuberanze arrotondate; se però le senti piuttosto seghettate e sono molto evidenti, significa che l'animale è sottopeso.
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Consigli

  • Non dargli troppa frutta, perché è molto ricca di zucchero e potrebbe causare il diabete.
  • Assicurati che abbia sempre a disposizione acqua fresca da bere quando vuole.
  • Non cercare di tagliargli le unghie, perché contengono molti nervi e potresti rischiare di comprimerli o reciderli. Porta invece il coniglio presso un negozio di animali affinché il personale provveda in maniera professionale.
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Avvertenze

  • Presta attenzione ai sintomi che indicano qualche malattia. I coniglietti da compagnia possono ammalarsi o possono essere afflitti da patologie tipiche, presta quindi attenzione a diarrea, rinorrea, miasi o sviluppo eccessivo dei denti.
  • Alcuni conigli grugniscono quando sono felici di vederti, ma nella maggioranza dei casi lo fanno quando stanno per attaccare, puntando spesso le orecchie indietro.
  • I conigli testa di leone amano ricevere attenzioni, ma se non desiderano essere tenuti in braccio e tu lo fai ugualmente, possono morderti o graffiarti.
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Informazioni su questo wikiHow

Pippa Elliott, MRCVS
Co-redatto da:
Veterinaria del Royal College of Veterinary Surgeons
Questo articolo è stato co-redatto da Pippa Elliott, MRCVS. La Dottoressa Elliott è una veterinaria con oltre trenta anni di esperienza. Si è laureata all'Università di Glasgow nel 1987 e ha lavorato come specialista in chirurgia veterinaria per sette anni. In seguito, ha lavorato per più di dieci anni come veterinaria in una clinica per animali. Questo articolo è stato visualizzato 38 783 volte
Categorie: Animali
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