Carcinoma dell'appendice
Cellula di origine Appendice vermiforme
Fattori di rischio sconosciuti
Incidenza 0.12/100 000
Età media alla diagnosi 50 - 55 anni
Rapporto M:F 1,2:1
Classificazione e risorse esterne
ICD-9-CM (EN) 153.5
ICD-10 (EN) C18.c-C78

Il cancro dell'appendice è una forma molto rara di carcinoma del colon-retto originato nell'appendice vermiforme.

I tumori stromali gastrointestinali sono tumori rari con potenziale maligno. Nell'appendice possono avere origine anche i linfomi primari. Il tumore alla mammella, al colon e i tumori del tratto genitale femminile possono metastatizzare nell'appendice.[1]

Classificazione

Neoplasie dell'appendice per incidenza e prognosi.

I tumori carcinoidi sono i tumori più comuni dell'appendice.[2] Altre forme comuni sono l'adenocarcinoma mucinoso, l'adenocarcinoma non altrimenti specificato (NOS) e l'adenocarcinoma a cellule ad anello con sigillo (elencati dall'incidenza più alta a quella più bassa).[3]

Carcinoide

Istopatologia di un carcinoide appendicolare. La freccia indica un ammasso di cellule neuroendocrine. Esistono anche cellule infiammatorie compatibili con l'appendicite acuta.

Un carcinoide è un tumore neuroendocrino (NET) dell'intestino. I tassi di incidenza sono di circa 0,15 per 100.000 all'anno. Questo sottogruppo costituisce una grande quantità di neoplasie sia maligne che benigne. Quasi 3 su 4 di questi tumori sono associati all'estremità dell'appendice e tendono ad essere diagnosticati nella quarta-quinta decade di vita. Sia le donne che gli individui caucasici mostrano una prevalenza minore per quanto riguarda la diagnosi di tumore neuroendocrino senza una spiegazione.[4] La prognosi dei tassi di sopravvivenza a 5 anni dei carcinoidi è in media tra il 70 e l'80% per i casi tipici. I casi avanzati per la sopravvivenza a 5 anni variano dal 12 al 28%.

Neoplasia mucinosa

Neoplasia mucinosa appendicolare di basso grado: atipia citologica minima delle cellule epiteliali.[5]

Il cistoadenoma mucinoso è un termine obsoleto per la neoplasia mucinosa appendicolare.[6]

Trattamento

Piccoli carcinoidi (<2 cm) benigni possono essere trattati mediante appendicectomia se è possibile la rimozione completa mentre in alcuni casi è suggerito un approccio conservativo con monitoraggio stretto, specialmente in età pediatrica[7]. Altri carcinoidi e adenocarcinomi possono richiedere l'emicolectomia destra. È bene notare che il termine "carcinoidi" è oramai obsoleto: questi tumori sono ora più precisamente chiamati "tumori neuroendocrini".[8]

Il trattamento dello pseudomixoma peritoneo comprende la chirurgia citoriduttiva che include la rimozione del tumore visibile e degli organi essenziali colpiti all'interno dell'addome (spesso una parte dell'intestino cieco[7]) e del bacino. La cavità peritoneale viene infusa con chemioterapia riscaldata nota come chemio ipertermia intraperitoneale nel tentativo di sradicare la malattia residua. L'intervento può o non può essere preceduto o seguito da chemioterapia endovenosa o HIPEC.[9]

Epidemiologia

Uno studio sulle neoplasie primarie negli Stati Uniti ha rilevato un tasso di 0,12 casi per 1.000.000 di abitanti all'anno, escludendo carcinoidi benigni.[10] Il carcinoide è presente in circa 1 ogni 300-400 interventi di appendicectomia per appendicite acuta.[11]

In una revisione sistematica della letteratura in cui sono stati identificati 4765 pazienti affetti da cancro dell'appendice, è stato dimostrato che l'incidenza del cancro dell'appendice è aumentata indipendentemente dal tipo di tumore, dall'età, dal sesso e dallo stadio del cancro dell'appendice.[3] Circa il 75% dei casi appendicolari elencati nella revisione presentava una qualche forma di metastasi. Non sono state osservate tendenze sul motivo per cui si sta verificando questo aumento. Una teoria proposta è l'aumento dell'uso della tomografia computerizzata nei reparti di emergenza dall'inizio degli anni '90, consentendo il rilevamento prima di poter eseguire un intervento chirurgico.

Casi noti

All'attrice Audrey Hepburn è stato diagnosticato un cancro dell'appendice ed è morta a causa della malattia nel 1993.[12] Nel 2007, il presentatore del programma ESPN Sportscast, Stuart Scott è morto a causa della malattia nel 2015.[13][14] Il musicista serbo Vlada Divljan è morto per complicazioni successive alla diagnosi nel 2015.[15]

Note

  1. Juan Rosai, 11. Gastrointestinal tract, in Rosai and Ackerman's surgical pathology, 9thª ed., Mosby, 2004 [1953], pp. 761–769.
  2. Sabiston Principles of Surgery, 20thª ed., p. 1308.
  3. 1 2 Schelomo Marmor, Pamela R. Portschy e Todd M. Tuttle, The Rise in Appendiceal Cancer Incidence: 2000–2009, in Journal of Gastrointestinal Surgery, vol. 19, n. 4, 6 gennaio 2015, pp. 743-750, DOI:10.1007/s11605-014-2726-7.
  4. Frederico José Ribeiro Teixeira, Sérgio Dias do Couto Netto e Eduardo Hiroshi Akaishi, Acute appendicitis, inflammatory appendiceal mass and the risk of a hidden malignant tumor: a systematic review of the literature, in World Journal of Emergency Surgery, vol. 12, n. 1, 9 marzo 2017, DOI:10.1186/s13017-017-0122-9.
  5. Roy Hajjar, Pierre Dubé e Andrew Mitchell, Combined Mucinous and Neuroendocrine Tumours of the Appendix Managed with Surgical Cytoreduction and Oxaliplatin-based Hyperthermic Intraperitoneal Chemotherapy, in Cureus, 2019, DOI:10.7759/cureus.3894, ISSN 2168-8184.
  6. (EN) Michael Feely, Raul S. Gonzalez, Other tumors, su pathologyoutlines.com. URL consultato il 27 novembre 2022.
  7. 1 2 AIEOP, Carcinoide dell'appendice, su AIEOP. URL consultato il 28 maggio 2021.
  8. J Griniatsos e O Michail, Appendiceal neuroendocrine tumors: recent insights and clinical implications., in World Journal of Gastrointestinal Oncology, vol. 2, n. 4, 2010, pp. 192-196, DOI:10.4251/wjgo.v2.i4.192, PMID 21160597.
  9. Courtney M. Townsend, 51. The appendix, in Sabiston, 18thª ed., Elsevier, 2012 [1969], p. 1289.
  10. M. E. McCusker, T. R. Coté e L. X. Clegg, Primary malignant neoplasms of the appendix, in Cancer, vol. 94, n. 12, 2002, pp. 3307-3312, DOI:10.1002/cncr.10589, PMID 12115365.
  11. Bailey and Love's Short Practice of Surgery, 27thª ed., p. 1315.
  12. Copia archiviata, in CR, vol. 4. URL consultato il 28 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2010).
  13. Stuart Scott Says, 'F U, Cancer!', Men's Health. URL consultato il 7 gennaio 2015.
  14. Stuart Scott, ESPN's Voice of Exuberance, Dies at 49, in New York Times. URL consultato il 7 gennaio 2015.
  15. (SR) A. Nikolić, Vlada Divljan poručio: Nisam životno ugrožen, osećam se vrlo dobro, su blic.rs, 30 gennaio 2015. URL consultato il 27 novembre 2022.

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