Febbre emoglobinurica
Malattia rara
Specialitàinfettivologia e medicina tropicale
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-10B50
MeSHD001742

La febbre emoglobinurica è una rara complicanza della malaria, caratterizzata da una massiva emolisi con ematuria.

Epidemiologia

Tale febbre attualmente è molto meno comune di quanto lo fosse prima del 1950. La sua incidenza è maggiore negli infanti.[1]

Sintomatologia

I sintomi e segni clinici sono in gran parte dovuti all'emolisi e possono comprendere febbre, ittero, colorazione scura dell'urina e manifestazioni di insufficienza renale acuta[2].

Eziologia

La febbre è una manifestazione di parassitosi provocata dal Plasmodium falciparum o, più raramente, da Plasmodium vivax.

Diagnosi

Terapia

Prognosi

Note

  1. (FR) Bruneel F, Gachot B, Wolff M, et al, [Blackwater fever], in Presse médicale (Paris, France : 1983), vol. 31, n. 28, 2002, pp. 1329-34, PMID 12355996.
  2. Giampiero Carosi, Herbert M Gilles, Francesco Castelli, Franco Di Nola, Manuale di malattie infettive e tropicali pag 512, Piccin, 2000, ISBN 88-299-1509-2.

Bibliografia

  • Harrison, Principi di Medicina Interna (il manuale - 16ª edizione), New York - Milano, McGraw-Hill, 2006, ISBN 88-386-2459-3.

Voci correlate

Collegamenti esterni

Questa voce è stata pubblicata da Wikipedia. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.