< Amori (Marino)
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Giovan Battista Marino - Amori (XVII secolo)
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O bella incantatrice,
quel tuo sì dolce canto
dolce canto non è, ma dolce incanto,
nova magia d’Amor, novella sorte
5di far dolce la morte.
Allor la vita more
quando l’aura vital si manda fore,
ma in alma innamorata
con quell’aura mortal Morte ha l’entrata.
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