< Amori (Marino)
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Giovan Battista Marino - Amori (XVII secolo)
39 - Bella cantatrice
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Abbi, musica bella,
anzi musa novella, abbiti il vanto
dele due chiare cetre,
che le piante movean, movean le pietre.
5Che val però col canto
vivificar le cose inanimate,
se nel tuo vivo cor morta è pietate?
O chiari, o degni onori,
porger l’anima ai tronchi e torla ai cori!
10O belle, o ricche palme,
dando la vita ai sassi, uccider l’alme!
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