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Giovanni Boccaccio - La caccia di Diana e le Rime (1914)
16. Ecco, madonna, come voi volete
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Ecco, madonna, come voi volete,
     Io sento la mia vita che vien meno;
     Né so se fia il fer’isdegno1 pieno2,
     Che à della mia morte sì gran sete.
     Ma ditemi: dell’ossa che farete,5
     Gnude di ciò che prima i ricoprieno3?
     Dite: porrete alla vostra ira freno
     O la cenere al vento gitterete?

Non so; ma di vo’ tegno tal credenza,
     Che racoglier farete quelle4 sparte10
     E ricoprir, di me forse piatosa.
     *     *     *     *      i’ spero, in qualche5 parte
     E’ facci de’ mia falli penitenza6,
     Sentirà gioia l’anima angosciosa.

  1. ↑ Cfr. p. 171, n. 3.
  2. ↑ «Soddisfatto.»
  3. ↑ «Spogliate di quelle cose che prima le ricoprivano.»
  4. ↑ Le ossa.
  5. ↑ «Qualunque.»
  6. ↑ Così nell’inferno come nel purgatorio.


Note

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