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Atto Secondo - Scena nona Atto Secondo - Scena undicesima

Don Ottavio, Donna Elvira, Zerlina e Masetto.

Donna Elvira

Ferma, perfido, ferma!

Masetto

Il birbo ha l’ali ai piedi!

Zerlina

Con qual arte si sottrasse l’iniquo.

Don Ottavio

Amici miei, dopo eccessi sì enormi,
dubitar non possiam che Don Giovanni
non sia l’empio uccisore
del padre di Donn’Anna; in questa casa
per poche ore fermatevi, un ricorso
vo’far a chi si deve, e in pochi istanti
vendicarvi prometto.
Così vuole dover, pietade, affetto!
Il mio tesoro intanto
Andate a consolar,
E del bel ciglio il pianto
Cercate di asciugar.
Ditele che i suoi torti
A vendicar io vado;
Che sol di stragi e morti
Nunzio vogl’io tornar.
(Partono.)

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