< Don Giovanni < Atto Secondo
Questo testo è completo.
Atto Secondo - Scena settima Atto Secondo - Scena nona

Donn’Anna, Don Ottavio, vestiti a lutto. Servi con lumi, e detti.
(Donn’Elvira al venire dei lumi si ritira in un angolo, Leporello in un altro)

Don Ottavio

Tergi il ciglio, o vita mia,
E dà calma a tuo dolore!
L’ombra omai del genitore
Pena avrà de’ tuoi martir.

Donna Anna

Lascia almen alla mia pena
Questo piccolo ristoro;
Sol la morte, o mio tesoro,
II mio pianto può finir.

Donna Elvira (senza esser vista)

Ah dov’è lo sposo mio?

Leporello (dalla porta senza esser visto)

(Se mi trova, son perduto!)

Donna Elvira e Leporello

Una porta là vegg’io,
Cheto, cheto, vo’partir!
(Leporello, nell’uscire, s’incontra con Masetto e Zerlina.)

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.