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Du' servitori Nissuno è ccontento
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti del 1832

ER ZAGRO COLLEGGIO

     Li Cardinali fanno er Papa, e ’r Papa
Fa, cquann’è Ppapa lui, li Cardinali:
Però sò ccome ravanello e rrapa,
Come stivali e ppelle de stivali.

     Cuesti tra ttutti cuanti li su’ eguali
Metteno in zedia la ppiù ttesta ssciapa;
E cquello pe’ cconventi e ttribbunali
Si rradiche ce sò llui se le capa.

     Cos’ha ddunque da facce maravijja,
Si ppijjati in un fasscio e cquesto e cquelli,
Hanno sempre una scera de famijja?

     Da zucche vòte, o ppiene de granelli,1
Da ggente che nun za né sse ne pijja,
Cos’hanno da sperà li poverelli?


Roma, 28 novembre 1832

  1. Radica e granelli: parti sessuali del maschio.

Note

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