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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti del 1837
ER DEPOSITO P'ER PADRE
’Na lastra de Carrara,1 lavorata,
De sei parmi2 su cquattro, e ttutta un pezzo.
’Na fasscia de sbardijjo3 impomisciata
Longa de ventisei, larga un’e mmezzo.
Duscento lettre e ’na crosce staccata
For der pitaffio, co’ ’na riga immezzo,
Arte du’ onc’e mmezza avantaggiata,
A ttre bbajocchi l’una, urtimo prezzo.
Nove scudi la tavola de marmo:
Sei le lettre e la crosce; e lo sbardijjo
Quìnisci e mmezzo, a ssei pavoli er parmo.
Sò4 ttrenta scudi e ccinquanta bbajocchi.
Ecco la spesa c’ha impiegata er fijjo
Pe’ assciugasse5 le lagrime dall’occhi.
5 marzo 1837
Note
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