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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti del 1834
ER PIÚ IN NER MENO
Vedi quer marinaro cór cappotto
E un cappello de sòla tonno tonno
Che sta in quer naviscello in fonno in fonno
Rosicannose un pezzo de bbiscotto?
Ebbè, cquer marinaro, ch’è un pilotto,1
M’assicurò jjerzera che sse2 ponno
Trovà ccerti paesi in cap’ar monno
Dove oggn’omo che nnassce è un ottantotto.3
Cristo! che rrazza de trippetta santa
Ha d’avé llì una donna! In diesci parti4
Fa ddiesci fijji e ssò ottoscentottanta!
Eppuro,5 cqui da noi, quarche bbuffone
Ve negherà cche Iddio fatto in tre quarti
Pò èsse un zol’Iddio6 in tre pperzone.
3 dicembre 1834
- ↑ Pilota.
- ↑ Si.
- ↑ Equivoco di Ottentotto, od Otentotto.
- ↑ Plurale di parto. Il plurale di parte ha la stessa uscita che il singolare.
- ↑ Eppure.
- ↑ Può essere un solo Iddio.
Note
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