< Favole di Esopo
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Esopo - Favole di Esopo (Antichità)
Traduzione dal greco di Giulio Landi (1545)
Della Canna, e l'Oliva
Di due Amici, ed un Orso Di un Trombetta

Della Canna, e l’Oliva. 8.


Una volta si vantava l’Oliva, di costanza, fortezza, e fermezza, e rimproverava la Canna, che come fragile ad ogni vento si moveva. La Canna stava quieta. Non passò lungo tempo, che venne un gran vento, e la Canna si moveva, e piegava, e l’Oliva volendo resistere alla violenza del vento, si spezza.

Sentenza della favola.

Per questa favola siamo avvertiti, che que’ che a’ più forti a tempo cedono, sono miglior di quelli, che non gli cedono.


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