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Dante Alighieri - Il Fiore (XIII secolo)
XCIII
XCII XCIV

XCIII

Falso-Sembiante.

     «I’ sí vo per lo mondo predicando
e dimostrando di far vita onesta;
ogne mi’ fatto sí vo far a sesta,
4e gli altrui penso andar avviluppando.
Ma chi venisse il fatto riguardando,
ed egli avesse alquanto sale in testa,
veder potrebbe in che ’l fatto si ne sta,
8ma nol consigliere’ andarne parlando.
     Ché que’ che dice cosa che mi spiaccia
o vero a que’ che seguor mi’ pennone,
11e’ convien che sia morto o messo in caccia,
sanza trovar in noi mai ridenzione
né per merzé né per cosa che faccia:
14e’ pur convien che vada a distruzione.»

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