< Il Ciclope (Euripide - Romagnoli)
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Terzo stasimo
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coro
Omai ghermirà la tenaglia
con solida stretta la strozza
d’un tale che gli ospiti ingozza:
le molle arderan la pupilla
ch’or lucida brilla.
primo semicoro
Strofe
Fra i carboni ascosa aspetta,
rosolata già, la fiaccola,
di querciolo immane vetta.
secondo semicoro
Antistrofe
Fa’, Marone, il tuo dovere,
al Ciclope cava l’occhio,
ché in velen gli torni il bere.
tutto il coro
Ed io vo’ rivedere il caro Bromio,
sospiro del cuor mio, d’ellera adorno,
e queste del Ciclope solitudini
abbandonare. Ah! Vedrò mai tal giorno!
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