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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti del 1832
LA GUERRA CO CQUELLI BRICCONI
Ner tornammene in giù da ponte mollo1
Guasi a un tiro de sasso da la porta,
M’è ttrapassato avanti a bbrijja ssciorta
Oggi un curiero co’ le gamme in collo.
Duncue ha ssaputo er Conzole der bollo2
Da bbon canale ch’er curiero porta
Che l’armata de cuelli è ttutta morta,
E sse parla d’un certo bbrodocollo.3
Sto bbrodo nun ze sa che bbrodo sia;
Ma, subbito ch’è bbrodo, in ogni modo
Cuarche bbrodo ha dda èsse a ccasa mia.4
Tratanto er Papa cià fficcato er chiodo:
Er resto lo farà Ggesù e Mmaria:
E cco sto terno5 cqui ssenti che bbrodo.6
24 gennaio 1832
- ↑ Ponte Molle o Milvio, due miglia fuori della Porta del Popolo.
- ↑ Console del bollo degli ori ed argenti.
- ↑ Protocollo.
- ↑ Secondo il mio parere.
- ↑ Triumvirato.
- ↑ Che rovina! saran malconci, ecc.
Note
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