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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti del 1836
LA PANTOMÍNA1 CRISTIANA
Quanno er popolo fa la cummuggnone2
Er curioso è lo stà in un cantoncino
Esaminanno oggnuno da viscino
Come asterna3 la propia divozzione.
Questo opre bbocca e cquello fa er bocchino,
Chi sse scazzotta4 e cchi spreme er limone,5
Uno arza la capoccia ar corniscione
E un antro s’inciammella6 e ffa un inchino.
E cchi spalanca tutt’e ddua le bbraccia:
Chi ffa ttanti d’occhiacci e cchi li serra:
Chi aggriccia er naso e cchi svorta7 la faccia.
Ggiaculatorie forte e ssotto-vosce,
Basci a la bbalaustra e bbasc’in terra,
Succhi de fiato8 e sseggni de la crosce.
30 marzo 1836
- ↑ Pantomìma.
- ↑ La comunione.
- ↑ Esterna.
- ↑ Si percuote.
- ↑ Giunge le mani stringendole.
- ↑ S’inciambella: si curva.
- ↑ Volta, torce.
- ↑ Succiamenti di fiato.
Note
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