< Le poesie di Catullo
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Or sì, che v’empio forziere e cassa,
Finocchio Aurelio, Furio bardassa,
Che troppo morbido mi giudicaste
Dalle mie pagine non troppo caste.
5Dee pura e candida l’anima aversi:
Posson non essere pudichi i versi;
Che sale e grazia solo allor hanno,
Che con amabili blandizie sanno
Aguzzar l’aschero, dar l’appetito,
10Fare il solletico dov’è il prurito,
Non pure ai giovani, ma a’ vecchi inetti
C’han di bambagia vuoti i farsetti.
E voi, nel leggere la mia canzone
De’ baci, osatemi dar del cappone?
15Or sì, che v’empio forziere e cassa,
Finocchio Aurelio, Furio bardassa.
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