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La Mamma prudente Li du' ordini
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti del 1835

LI STUDI DER PADRONCINO

     Si1 er padroncino studia!? È una faccenna
D’arimane intontiti,2 d’arimane.
Tira a schiattasse:3 fa un studià da cane:
Apprica tanto, ch’è una cosa orrenna.

     Nun c’è antro pe’ llui che llibbro e ppenna,
Come si4 ar monno j’amancassi5 er pane.
Sta a ttavolino le ggiornate sane;
E ss’è ccopiato ggià Pparis e Vvienna.6

     Quarche vvorta er Perfetto7 der Colleggio
Je sciarrìva8 a llevà li frutti e ’r vino.
E llui s’incoccia9 e vvò studià ppiù ppeggio.

     Je lo dico pur’io quanno je porto
La mutatura: “È mmejjo, siggnorino,
’n asino vivo c’un dottore morto.„

25 febbraio 1835

  1. Se.
  2. Da rimanere attoniti.
  3. A schiattarsi: a schiattare.
  4. Se.
  5. Gli mancasse.
  6. Vecchio romanzo notissimo alla plebe.
  7. Prefetto.
  8. Gli ci arriva.
  9. Si ostina.

Note

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