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L'armata nova der Sommo Pontescife Er civico de guardia
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti del 1831

LO STATO DER PAPA

     Come er Papa ha da stà ssenza lo Stato
Quann’è vicario lui de Ggesucristo?
M’ha ddetto er Coco a me de San Calisto1
Che insinente2 a ddiscorrene è peccato.

     Ggesucristo c’ha ttanto faticato
Pe’ ffacce tuttoquanto avemo visto,
Doverìa cede puro a chi è più tristo
Sto cantoncel de monno conzagrato?!

     Cede un par de cojjoni! E dde sto passo
S’arriva a llevà Iddio dar paradiso,
Pe’ mmettece in zu’ logo Satanasso!

     Duncue pare che ssii bell’e indisciso
Ch’er Zantopadre a sto monnaccio è ll’asso,3
E ppò ddì riso ar farro e ffarro ar riso.


In legno presso il Fosso, D’er medemo - 11 ottobre 1831

  1. Chiesa e Convento de’ Monaci Benedettini, donde uscì Pio VII.
  2. Sino.
  3. L’asso è la principal carta alla briscola e a vari altri giuochi popolari.

Note

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