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Ripartizione della preda. NUMERI, 32 Domanda di Ruben e di Gad.

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31  E Mosè e il Sacerdote Eleazaro fecero come il Signore avea comandato a Mosè.

32  Or la preda, cioè il rimasto della preda, che la gente ch’era andata a quella guerra avea fatta, fu di seicensettantacinquemila pecore,

33  E di settantaduemila buoi,

34  E di settantunmila asini.

35  E quanto all’anime umane, le femmine che non aveano carnalmente conosciuto uomo, furono in tutto trentaduemila anime.

36  E la metà, cioè la parte di coloro ch’erano andati a quella guerra, fu di trecentrentasettemila cinquecento pecore;

37  Delle quali il tributo per lo Signore fu di seicensettantacinque pecore;

38  E di trentaseimila buoi, de’ quali il tributo per lo Signore fu di settantadue buoi;

39  E di trentamila cinquecent’asini, de’ quali il tributo per lo Signore fu di sessantun asino;

40  E di sedicimila anime umane; delle quali il tributo per lo Signore fu di trentadue anime.

41  E Mosè diede il tributo, levato per offerta al Signore, al Sacerdote Eleazaro, come il Signore gli avea comandato.

42  E della metà appartenente a’ figliuoli d’Israele, secondo che Mosè avea partito per metà, fra loro, e quelli ch’erano andati a quella guerra;

43  (Or la metà appartenente alla raunanza fu di trecentrentasettemila cinquecento pecore,

44  E di trentaseimila buoi,

45  E di trentamila cinquecento asini,

46  E di sedicimila anime umane);

47  Di questa metà, appartenente a’ figliuoli d’Israele, Mosè prese uno, tratto di cinquanta, così degli uomini, come degli animali; e diede quelli a’ Leviti che fanno la fazione del Tabernacolo del Signore; come il Signore avea comandato a Mosè.

48  E i condottieri delle migliaia di quell’esercito, Capi di migliaia, e Capi di centinaia, si accostarono a Mosè;

49  E gli dissero: I tuoi servitori hanno fatta la rassegna della gente di guerra ch’era sotto la nostra condotta, e non ne manca pure uno.

50  Perciò noi offeriamo per offerta al Signore, ciascuno ciò che gli è caduto in mano, di vasellamenti d’oro, di cerchielli da gamba, di maniglie, d’anella, e di fermagli, per pagare il riscatto delle nostre persone, davanti al Signore.

51  E Mosè e il Sacerdote Eleazaro presero da loro tutto quell’oro, tutto lavorato in vasellamenti, e monili.

52  E tutto l’oro dell’offerta, che fu offerto al Signore da’ Capi delle migliaia,
e da’ Capi delle centinaia, fu di peso di sedicimila settecencinquanta sicli.

53  Ma la gente di guerra guardò per sè ciò che ciascuno avea predato.

54  E Mosè e il Sacerdote Eleazaro presero quell’oro da’ Capi delle migliaia, e delle centinaia, e lo portarono nel Tabernacolo della convenenza, per ricordanza per li figliuoli d’Israele, nel cospetto del Signore.

Il paese di Galaad accordato alle tribù di Gad e di Ruben.

32
  OR i figliuoli di Ruben, e i figliuoli di Gad, aveano del bestiame in grandissimo numero: laonde, veggendo che il paese di Iazer, e il paese di Galaad, era luogo da bestiame;

2  Vennero, e parlarono a Mosè, e al Sacerdote Eleazaro, e a’ Capi della raunanza, dicendo:

3  Atarot, e Dibon, e Iazer, e Nimra, e Hesbon, ed Eleale, e Sebam, e Nebo, e Beon,

4  Che è il paese che il Signore ha percosso davanti alla raunanza d’Israele, è un paese da bestiame, e i tuoi servitori hanno del bestiame.

5  Poi dissero: Se abbiamo trovata grazia appo te, sia dato questo paese a possedere ai tuoi servitori, e non farci passare il Giordano.

6  Ma Mosè rispose a’ figliuoli di Gad, e a’ figliuoli di Ruben: Andrebbero i vostri fratelli alla guerra, e voi ve ne stareste qui?

7  E perchè rendete voi fiacco il cuor de’ figliuoli d’Israele, per non passare al paese, che il Signore ha loro donato?

8  Così fecero i vostri padri, quando io li mandai da Cades-barnea, per vedere il paese[1].

9  Perciocchè essi salirono fino alla Valle di Escol, e, dopo ch’ebbero veduto il paese, renderono fiacco il cuor de’ figliuoli d’Israele, per non entrar nel paese che il Signore avea loro donato.

10  Laonde l’ira del Signore si accese in quel giorno, ed egli giurò, dicendo:

11  Se gli uomini, che sono usciti fuor di Egitto, dall’età di vent’anni in su, veggono mai la terra, della quale io ho giurato ad Abrahamo, a Isacco e a Giacobbe; conciossiachè non mi abbiano seguitato appieno;

12  Salvo Caleb, figliuolo di Gefunne, Chenizzeo, e Giosuè, figliuolo di Nun; perciocchè essi hanno seguitato il Signore appieno.

13  E l’ira del Signore si accese contro a Israele; ed egli li ha fatti andar vagando per lo deserto, lo spazio di quarant’anni, finchè sia stata consumata tutta quella generazione, che avea fatto quel male nel cospetto del Signore[2].

  1. Num. 13. 2, ecc. Deut. 1. 22. ecc.
  2. Num. 26. 64, 65.
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