< Pagina:La Sacra Bibbia (Diodati 1885).djvu
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta.

18 

Ecco, noi saliamo in Gerusalemme, e il Figliuol dell’uomo sarà dato in man dei principali sacerdoti, e degli Scribi, ed essi lo condanneranno a morte. 

19  E lo metteranno nelle mani de’ Gentili, da schernirlo, e flagellarlo, e crocifiggerlo, ma egli risusciterà nel terzo giorno.

20  Allora la madre de’ figliuoli di Zebedeo si accostò a lui, co’ suoi figliuoli, adorandolo, e chiedendogli qualche cosa.

21  Ed egli le disse: Che vuoi? Ella gli disse: Ordina che questi miei due figliuoli seggano l’uno alla tua destra, l’altro alla sinistra, nel tuo regno.

22  E Gesù, rispondendo, disse: Voi non sapete ciò che vi chieggiate; potete voi bere il calice che io berrò, ed essere battezzati del battesimo del quale io sarò battezzato? Essi gli dissero: Sì, lo possiamo.

23  Ed egli disse loro: Voi certo berrete il mio calice, e sarete battezzati del battesimo del quale io sarò battezzato; ma, quant’è al sedere alla mia destra, o alla sinistra, non istà a me il darlo; ma sarà dato a coloro a cui è preparato dal Padre mio.

24  E gli altri dieci, avendo ciò udito, furono indegnati di que’ due fratelli.

25  E Gesù, chiamatili a sè, disse: Voi sapete che i principi delle genti le signoreggiano, e che i grandi usano podestà sopra esse.

26  Ma non sarà così fra voi; anzi chiunque fra voi vorrà divenir grande sia vostro ministro;

27  e chiunque fra voi vorrà esser primo sia vostro servitore.

28  Siccome il Figliuol dell’uomo non è venuto per esser servito, anzi per servire, e per dar l’anima sua per prezzo di riscatto per molti.

29  OR uscendo essi di Gerico, una gran moltitudine lo seguitò.

30  Ed ecco, due ciechi, che sedevano presso della via, avendo udito che Gesù passava, gridarono, dicendo: Abbi pietà di noi, Signore, Figliuol di Davide!

31  Ma la moltitudine li sgridava, acciocchè tacessero; ma essi vie più gridavano, dicendo: Abbi pietà di noi, Signore, Figliuolo di Davide.

32  E Gesù, fermatosi, li chiamò, e disse: Che volete ch’io vi faccia?

33  Essi gli dissero: Signore, che gli occhi nostri sieno aperti.

34  E Gesù, mosso a pietà, toccò gli occhi loro, e incontanente gli occhi loro ricoverarono la vista, ed essi lo seguitarono.

21
  E QUANDO furon vicino a Gerusalemme, e furon venuti in Betfage, presso al monte degli Ulivi, Gesù mandò due discepoli,

2  dicendo loro: Andate nel castello che è dirimpetto a voi; e subito troverete un’asina legata, ed un puledro con essa; scioglieteli, e menatemeli.

3  E se alcuno vi dice nulla, dite che il Signore ne ha bisogno; e subito li manderà.

4  Or tutto ciò fu fatto, acciocchè si adempiesse ciò che fu detto dal profeta, dicendo:

5  Dite alla figliuola di Sion: Ecco, il tuo Re viene a te, mansueto, e montato sopra un asino, ed un puledro, figlio di un’asina che porta il giogo.

6  E i discepoli andarono, e fecero come Gesù avea loro imposto.

7  E menaron l’asina, ed il puledro; e misero sopra quelli le lor veste, e Gesù montò sopra il puledro.

8  Ed una grandissima moltitudine distese le sue veste nella via; ed altri tagliavano de’ rami dagli alberi, e li distendevano nella via.

9  E le turbe che andavano davanti, e che venivano dietro gridavano, dicendo: Osanna al Figliuolo di Davide! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Osanna ne’ luoghi altissimi!

10  Ed essendo egli entrato in Gerusalemme, tutta la città fu commossa, dicendo:

11  Chi è costui? E le turbe dicevano: Costui è Gesù, il Profeta che è da Nazaret di Galilea.

12  E GESÙ entrò nel tempio di Dio, e cacciò fuori tutti coloro che vendevano, e comperavano nel tempio; e riversò le tavole de’ cambiatori, e le sedie di coloro che vendevano i colombi.

13  E disse loro: Egli è scritto: La mia Casa sarà chiamata Casa d’orazione, ma voi ne avete fatta una spelonca di ladroni.

14  Allora vennero a lui de’ ciechi, e degli zoppi, nel tempio, ed egli li sanò.

15  Ma i principali sacerdoti, e gli Scribi, vedute le maraviglie ch’egli avea fatte, ed i fanciulli che gridavano nel tempio: Osanna al Figliuolo di Davide! furono indegnati.

16  E gli dissero: Odi tu ciò che costoro dicono? E Gesù disse loro: Sì. Non avete voi mai letto: Dalla bocca de’ fanciulli, e di que’ che poppano, tu hai stabilita la tua lode?

I due ciechi di Gerico.

(Mar. 10. 46- iS. Luc. 18. 8.5-43.)

Ingresso trionfale di Gesii in Gerusalemme.

(Mar. 11. 1-10. Luc. 19. 29- :«. Giov. 12. 12-15.)

Pnrifieazione del tempio.

(Mar. IL 15-18. Luc. 19. 45-48. Giov. 2. 1:5-17.)

Mat. 27. 2. b Mat. 19. 28. Mat. 26. 39, 42. <i Mat. 25. U. Luc. 22. 2.5-27.

/ Mat. -2 . 11, Mar. 9. :;.5. Giov. i:i. 4, 14. Fil. 2. 7. Is. 5:5. 10, 11. Giov. 11. 51, 52.

Mat. 9. 27. Zac. 9. 9. Sal. 118. 26. Is. 56. 7. Ger. 7. 11. SaL 8. 2.

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.