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“Cercate il Signore.” ISAIA. 56, 57. L’osservanza del sabato.

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2 Perchè spendete danari in ciò che non è pane, e la vostra fatica in ciò che non può saziare? ascoltatemi pure, e voi mangerete del buono, e l’anima vostra goderà del grasso.

3 Inchinate il vostro orecchio, e venite a me[1]; ascoltate, e l’anima vostra viverà; ed io farò con voi un patto eterno[2], secondo le benignità stabili, promesse a Davide[3].

4 Ecco, io l’ho dato per testimonio delle nazioni[4]; per conduttore, e comandatore a’ popoli.

5 Ecco, tu chiamerai la gente che tu non conoscevi, e la nazione che non ti conosceva correrà a te[5], per cagion del Signore Iddio tuo, e del Santo d’Israele; perciocchè egli ti avrà glorificato.

6 Cercate il Signore, mentre egli si trova; invocatelo, mentre egli è vicino[6].

7 Lasci l’empio la sua via, e l’uomo iniquo i suoi pensieri; e convertasi al Signore, ed egli avrà pietà di lui; ed all’Iddio nostro, perciocchè egli è gran perdonatore[7].

8 Perciocchè i miei pensieri non sono i vostri pensieri, nè le mie vie le vostre vie, dice il Signore.

9 Conciossiachè, quanto i cieli son più alti che la terra, tanto sieno più alte le mie vie che le vostre vie, ed i miei pensieri che i vostri pensieri.

10 Perciocchè, siccome la pioggia e la neve scende dal cielo, e non vi ritorna; anzi adacqua la terra, e la fa produrre e germogliare, talchè ella dà sementa da seminare, e pane da mangiare;

11 Così sarà la mia parola, che sarà uscita della mia bocca; ella non ritornerà a me a vuoto; anzi opererà ciò che io avrò voluto, e prospererà in ciò per che l’avrò mandata.

12 Perciocchè voi uscirete con allegrezza, e sarete condotti in pace; i monti, e i colli risoneranno grida di allegrezza davanti a voi; e tutti gli alberi della campagna si batteranno a palme.

13 In luogo dello spino crescerà l’abete, in luogo dell’ortica crescerà il mirto; e ciò sarà al Signore in fama, in segno eterno, che non verrà giammai meno.

Promesse per l’osservanza del sabato.

56
 COSÌ ha detto il Signore: Osservate quel ch’è diritto, e fate quel ch’è giusto; perciocchè la mia salute è vicina a venire, e la mia giustizia ad essere rivelata[8]. 2 Beato l’uomo che farà questo, e il figliuol dell’uomo che vi si atterrà; che osserverà il sabato, per non profanarlo; e
guarderà la sua mano, per non fare alcun male.

3 E non dica il figliuol del forestiere, che si sarà aggiunto al Signore: Il Signore mi ha del tutto separato dal suo popolo; e non dica l’eunuco: Ecco, io sono un albero secco.

4 Perciocchè, così ha detto il Signore intorno agli eunuchi: Quelli che osserveranno i miei sabati, ed eleggeranno di far ciò che mi piace, e si atterranno al mio patto;

5 Io darò loro nella mia Casa, e dentro delle mie mura, un luogo ed un nome, migliore che di figliuoli e di figliuole[9]; io darò loro un nome eterno, il quale giammai non sarà sterminato.

6 E quant’è ai figliuoli del forestiere, che si saranno aggiunti al Signore, per servirgli, e per amare il Nome del Signore, per essergli servitori; tutti quelli che osserveranno il sabato, per non profanarlo, e che si atterranno al mio patto;

7 Io li condurrò al monte della mia santità, e li rallegrerò nella mia Casa d’orazione; gli olocausti loro, e i sacrificii loro mi saranno a grado in sul mio Altare[10]; perciocchè la mia Casa sarà chiamata: Casa d’orazione per tutti i popoli[11].

Difetti e colpe d’Israele.

8 Il Signore Iddio, che raccoglie gli scacciati d’Israele, dice: Ancora ne accoglierò degli altri a lui, oltre a quelli de’ suoi che saranno già raccolti[12].

9 VENITE per mangiare, voi tutte le bestie della campagna, tutte le fiere delle selve.

10 Tutte le sue guardie son cieche, non hanno alcun conoscimento; essi tutti son cani mutoli, non sanno abbaiare; vaneggiano, giacciono, amano il sonnecchiare.

11 E questi cani ingordi non sanno che cosa sia l’esser satollo, e questi pastori non sanno che cosa sia intendimento; ciascun di loro si è volto alla sua via, ciascuno alla sua cupidigia, dal canto suo.

12 Venite, dicono, io recherò del vino, e noi c’inebbrieremo di cervogia; e il giorno di domani sarà come questo, anzi vie più grande[13].

57
 IL giusto muore, e non vi è alcuno che vi ponga mente; e gli uomini da bene son raccolti, senza che alcuno consideri che il giusto è raccolto d’innanzi al male.

2 Chi cammina nella sua dirittura se ne andrà in pace, si riposeranno sopra i lor letti.

3 Ma voi, figliuoli dell’incantatrice, pro-

  1. Mat. 11. 28.
  2. Is. 54. 8. Ger. 32. 40.
  3. 2 Sam. 7. 8, ecc. Fat. 13. 34.
  4. Giov. 18. 37. Apoc. 1. 5.
  5. Ef. 2. 11, ecc.
  6. Mat. 25. 11. Giov. 7. 34.
  7. Sal. l30. 7.
  8. Mat. 3. 2; 4. 17. Rom. 13. 11, 12.
  9. Giov. 1. 12.
  10. Rom. 12. 1. Eb. 13. 15. 1 Piet. 2. 5.
  11. Mat. 21. 13. Mar. 11. 17. Luc. 19. 46.
  12. Giov. 10. 16.
  13. Luc. 12. 19.

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