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La colletta per i santi. | 2 A' CORINTI, 1. | Raccomandazioni e saluti. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La Sacra Bibbia (Diodati 1885).djvu{{padleft:937|3|0]]
54 E quando questo corruttibile avrà rivestita incorruttibilità, e che questo mortale avrà rivestita immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta: La morte è stata abissata in vittoria[1].
55 O morte, ov’è il tuo dardo? o inferno, ov’è la tua vittoria[2]?
56 Or il dardo della morte è il peccato, e la forza del peccato è la legge[3].
57 Ma ringraziato sia Iddio, il qual ci dà la vittoria per lo Signor nostro Gesù Cristo[4].
58 Perciò, fratelli miei diletti, state saldi, immobili, abbondanti del continuo nell’opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore.
Colletta pei cristiani poveri di Gerusalemme.
2 Ogni primo giorno della settimana[6] ciascun di voi riponga appresso di sè ciò che gli sarà comodo; acciocchè, quando io sarò venuto, le collette non si abbiano più a fare.
3 E quando io sarò giunto, io manderò coloro che voi avrete approvati per lettere a portar la vostra liberalità in Gerusalemme.
4 E se converrà ch’io stesso ci vada, essi verranno meco.
Progetti, raccomandazioni varie, saluti.
5 OR io verrò a voi, dopo che sarò passato per la Macedonia, perciocchè io passerò per la Macedonia[7].
6 E forse farò qualche dimora appresso di voi, ovvero ancora ci vernerò; acciocchè voi mi accompagniate dovunque io andrò.
7 Perciocchè io non voglio questa volta vedervi di passaggio; ma spero dimorar qualche tempo appresso di voi, se il Signore lo permette[8].
8 Or io resterò in Efeso fino alla Pentecosta.
10 Ora, se Timoteo viene[10], vedete ch’egli stia sicuramente appresso di voi; perciocchè egli si adopera nell’opera del Signore, come io stesso.
11 Niuno adunque lo sprezzi[11], anzi accompagnatelo in pace, acciocchè egli venga a me; perciocchè io l’aspetto co’ fratelli.
12 Ora, quant’è al fratello Apollo[12], io l’ho molto confortato di andare a voi co’ fratelli; ma egli del tutto non ha avuta volontà di andarvi ora; ma pur vi andrà, quando avrà l’opportunità.
13 Vegliate[13], state fermi nella fede, portatevi virilmente, fortificatevi[14].
14 Tutte le cose vostre facciansi con carità[15].
15 Ora, fratelli, io vi esorto che (voi conoscete la famiglia di Stefana[16], e sapete che è le primizie dell’Acaia e che si son dedicati al servigio de’ santi)
16 Voi ancora vi sottomettiate a tali, ed a chiunque si adopera, e s’affatica nell’opera comune[17].
17 Or io mi rallegro della venuta di Stefana, e di Fortunato, e d’Acaico; conciossiachè abbiano supplito il vostro mancamento.
18 Perciocchè hanno ricreato lo spirito mio, ed il vostro; riconoscete adunque coloro che son tali.
19 Le chiese dell’Asia vi salutano; Aquila, e Priscilla, insieme con la chiesa che è nella lor casa, vi salutano molto nel Signore.
20 Tutti i fratelli vi salutano; salutatevi gli uni gli altri con un santo bacio.
21 Il saluto di man propria di me Paolo.
22 Se alcuno non ama il Signor Gesù Cristo, sia anatema! Maran-ata[18].
23 La grazia del Signor Gesù Cristo sia con voi.
24 La mia carità sia con tutti voi, in Cristo Gesù. Amen.- ↑ Is. 25. 8.
- ↑ Os. 13. 11.
- ↑ Rom. 4. 15; 5. 13; 7. 5, 13
- ↑ 1 Giov. 5. 4, 5.
- ↑ Fat. 11. 27-30. Rom. 15. 26.
- ↑ Fat. 20. 7. Apoc. 1. 10.
- ↑ Fat. 19. 21.
- ↑ Giac. 4. 15.
- ↑ Fat. 19. 1, 8, 9.
- ↑ Fat. 19. 22. Fil. 2. 19-22.
- ↑ 1 Tim. 4. 12.
- ↑ 1 Cor. 1. 12, e rif.
- ↑ 1 Tess. 5. 6. 1 Piet. 5. 8.
- ↑ Ef. 6. 10. Fil. 1. 27. Col. 1. 11.
- ↑ 1 Piet. 4. 8.
- ↑ 1 Cor. 1. 16.
- ↑ Eb. 6. 10.
- ↑ cioè: Il Signore viene.
- ↑ 1 Cor. 1. 1, e rif.
- ↑ Rom. 1. 7, e rif.