< Pagina:Le pitture notabili di Bergamo.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
166 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Le pitture notabili di Bergamo.djvu{{padleft:170|3|0]]
Romanino Girolamo Bresc. P. 84.
Roumier di Carcassona P. 149.
Ruggeri Milan. A. 102.
Salis Carlo Veron. P. 110.
Salmezza Enea. V. Talpino.
Sanzi Bernardo P. 64.
Sassoferrato P. 114.
Scamozzi Vincenzo A. 33.
Scalvini Pietro Bresc. P. 99.
Scarpetta Antonio Berg. P. 103.
Schiavone Andrea da Sebenico P. 131.
Scipione da Lodi P. 119.
Del Sole Cav. Gio. Gioseffo Bologn. P. 49.
Storer Cristofaro Svizzero P. 25.
Talpina. Soprannome di Chiara Salmezza Bergam. Figliuola di Enea Salmezza, detto il Talpino. P. 39. 40. 52. 66. 85. 125.
Talpino Francesco, Figliuolo di Enea Salmezza, e Fratello di Chiara. P. 62. 64. 87. 100. 123. 129. 141.
Enea Padre di Francesco e di Chiara Bergamasco. P. Studiò in Roma sull’Opere di Raffaello, e su i marmi, e bronzi antichi, senza contrarre punto di durezza ne’ contorni de’ suoi Dipinti, 82. Fù seguace fortunato e fedelissimo di Raffaello, 83. Doti particolari del suo pennello relativamente a quelle del Cavagna, 85. Sue Opere; 19. 26. 38. 46. 51. 57. 74. 83. 85. 89. 94. 126. 140. 144. e fra queste sono maravigliose le 38. 46. 57. 82. 83. 85. 89.
Targoni Pompeo Fiorent. S. e Intarsiat. 17.
Tancalla Cristoforo Svizzero P. 71.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.