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Er Beato Arfonzo L'affare spiegato
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti del 1836

PAPA GRIGORIO A LI SCAVI

     “Bbene!„, disceva er Papa in quer mascello1
De li du’ scavi de campo-vaccino:
“bber bùscio!2 bbella fossa! bber grottino!
Bbelli sti serci!3 tutto quanto bbello!

     E gguardate un po’ llì cquer capitello
Si4 mmejjo lo pò ffà uno scarpellino!
E gguardate un po’ cqui sto peperino
Si nun pare una pietra de fornello!.„

     E ttratanto ch’er Papa in mezzo a ccento
Archidetti e antiquari de la corte
Asternava er zu’ savio sintimento,

     La turba, mezzo piano e mmezzo forte,
Disceva: “Ah! sto sant’omo ha un gran talento!
Ah, un Papa de sto tajjo è una gran zorte!.„

15 marzo 1836



  1. In quel macello.
  2. Bel buco!
  3. Questi selci.
  4. Se.

Note

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