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Vedo che sciolto ogni rigor tenace Questa bella d'amor maga innocente
Questo testo fa parte della raccolta Girolamo Fontanella

XXII

ALLA VERGINE

     Penso, misero me, dubbio in aspetto,
del mio corso mortal l’ultimo passo,
e come avrò sotto un marmoreo sasso
con immondi animai commune il letto.
     Io giá l’ora fatal sicura aspetto;
ma, quando ha da venir m’è ignoto, ahi lasso!
Cosí pensoso e mesto i giorni passo,
ed a la morte a piú poter m’affretto.
     Ah, che sará di me quando sia giunto
il termine prescritto e l’ultim’ora?
Ahi duro passo, ahi formidabil punto!
     Ognun mi fuggirá; ma tu, signora,
madre del redentor, discendi a punto,
e non lasciarmi in abbandono allora.

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