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LVIII
LVII LIX


LVIII.


 
C
i si sta tanto bene accanto al fuoco,

In casa mia, col piè sovr’al tappeto,
Con un libro che sfoglio a poco a poco,
4Il caffè sul camino e il polso cheto!

    Come nel mio pensier contento evoco
Le fatiche del dì; come ripeto
Basso dentro di me, quasi per gioco:
8« Sei pur felice tu nel tuo segreto! »

    Egoista! dirai tu che di savi
Sillogismi ti pasci e di fastidi;
11Ma mentre tu ti sdrai ne’ libri gravi,

    Guarda ridon per me sereni e fidi
Gli occhi dell’amor mio, gli occhi soavi:
14Egoista! dirai... ma tu m’invidi.



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