ULL’uscio della chiesa, orrida e nera
Come le streghe che il demonio abbraccia,
Vidi seder nel fango una megera
4Col marchio del bordello impresso in faccia.

    Pur tra le grinfe della fattucchiera
D’antichi fasti trasparia la traccia,
Tal ch’io le domandai ― Qual sorte fiera
8A vender santi qui, vecchia, ti caccia?

    Fui Margherita ― disse ― ed a contanti
Ho venduto i miei baci e le scipite
11Carezze, dopo Fausto, a mille amanti;

    Ma le mie carni all’ospedal marcite
M’hanno ridotta a vender Cristo e i santi
14Per comprarmi due soldi d’acquavite.