< Postuma
Questo testo è stato riletto e controllato.
LXXII
LXXI LXXIII



LXXII.


 
U

N organetto suona per la via,
La mia finestra è aperta e vien la sera.
Sale dai campi alla stanzuccia mia
4Un alito gentil di primavera.

    Non so perchè mi tremino i ginocchi,
6Non so perchè mi salga il pianto agli occhi.

    Ecco, io chino la testa in sulla mano,
8E penso a te che sei così lontano.



Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.