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Niccolò Franco - Priapea (1541)
CXLV
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CXLV.
O sia tu il ben venuto, messer Chieti;
Vieni al giardino mio forse per fave?
Se questo è vero, n’ho delle più brave,
4E di quelle che piacciono a voi preti.
Ma se com’un de’ chierici discreti
A me venuto sei per qualche chiave
Per poterti poi chiudere in conclave,
8N’ho da servir pontefici e profeti.
Se vuoi saper qualche novella ascosa
Circa l’essere vicario di Cristo,
11Dir te ne posso il parafo e la chiosa.
Per quel che già mill’anni se n’è visto,
In quanto a me la non sarà gran cosa
14L’essere Papa, perche sei gran tristo.
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