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Niccolò Franco - Priapea (1541)
CXVII
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CXVII.
Questo fascio di cardi, consecrato
Priapo al nome tuo, fiati ben caro,
Perch’è frutto bellissimo, e sì raro,
4Che l’orto ti farà ben avviato.
Il manco grosso che s’è misurato
È più grosso del tasto d’un somaro:
Io non dico del tuo, perchè gliè chiaro
8Ch’io sarei per bugiardo processato.
Taccio quanto sian buoni a giostratore,
Che come gl’avrai meglio conosciuti,
11Sarai da tutti arringhi corridore.
Non ti dico altro delle lor vertuti,
Se non che son di forza e di valore,
14Che fotter fanno i Principi fottuti.
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