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Niccolò Franco - Priapea (1541)
LXIX
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LXIX.
Donne, per i bocconi saporiti
Quì sono aglietti, che vi fan l’agliata
Per carne, o secca o fresca appropriata,
4Che senza lei ne piangono i conviti.
Del petrosillo taccio, che forniti
N’ho fino a’ miei viottoli, e sì grata
Sò che v’è pur la salsa, e tanto usata,
8Che in ogni dì ve ne leccate i diti.
Tutto è al vostro comando, e questo e quello,
Vegniate pur che vi potrete fare
11Di ciò ch’io sono, e scuffia e cappello.
Dell’erbe mie non vi farò mancare
Purché non stiate in sosta e col pestello
14Abbiate nel mortajo che pestare.
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