< Priapea
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XLII
XLI XLIII

XLII.


Gran cosa è ’l cazzo, se ’l vogliam guardare,
     Che non ha piedi, ed entra ed esce fuore,
     Ch’è disarmato ed ha così gran core,
     4Che non ha taglio, e puote insanguinare.
Gran cosa è poi, e gran miracol pare,
     Ch’è senza orecchi e sente ogni rumore,
     Che non ha naso e piacegli l’odore,
     8Che non ha occhi, e vede dove andare.
Gran cosa, e ben da croniche e da annali,
     Che non ha mani e cerca di ferire,
     11Che non ha gambe e vuole gli stivali.
Ma cosa più mirabile a sentire,
     Ch’entrando in corpo a furie infernali,
     14E sano e salvo se ne sappia uscire.

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