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Gaspara Stampa - Rime (XVI secolo)
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CCLXIX

Ad una schiera d’amici.

     Amica, dolce ed onorata schiera,
schiera di cortesia e d’onestade,
soggiorno di valore e di beltade,
di diporti e di grazie madre vera,
     io prego Amor e ’l ciel ch’unita, intera
ti conservi in felice e lunga etade,
e questi giochi e questa libertade
veggan tardi, o non mai, l’ultima sera.
     Cosa non possa mai perversa e ria
turbar per tempo alcun o disunire
cosí dolce e gradita compagnia.
     A me si dia per grazia di gioire
con lei molt’anni e con la fiamma mia,
che sovra il ciel mi fa superba gire.

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