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Veronica Franco - Rime (Veronica Franco) (1913)
Al colonnello Francesco Martinengo, conte di Malpaga, in morte di Estor, suo fratello
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IV
Al colonnello Francesco Martinengo, conte di Malpaga,
in morte di Estor, suo fratello.
La morte, ognor ne I’opre rie piú ardita,
con sanguinosa falce, in atto vile,
al fratei vostro, a voi caro e simile,
troncò l’april de la sua età fiorita.
Empia, che con si grave aspra ferita
spezzò ’l bel nodo a l’anima gentile,
che da conocchia d’òr puro e sottile
filava Cloto a cosí degna vita.
Benché son queste alfin gravose spoglie,
che chi prima le sgombra avvien che prima
de l’umane miserie esca e si spoglie.
Ma, s’ogni mortai ben falso si stima,
vi consoli che ’l del lo spirto accoglie,
in guisa che i suoi merti al mondo esprima.
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