< Rime (Vittoria Colonna)
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Sonetto LXXVIII Sonetto LXXX


SONETTO LXXIX

Qui fece il mio bel Sole a noi ritorno
  Di Regie spoglie carco, e ricche prede:
  Ahi con quanto dolor l’ occhio rivede
  Quei lochi, ov’ ei mi fea già chiaro il giorno!
Di mille glorie allor cinto d’ intorno,
  E d’ onor vero alla più altiera Sede,
  Facean dell’ opre udite intera fede
  L’ ardito volto, il parlar saggio adorno.
Vinto da’ prieghi miei poi mi mostrava
  Le belle cicatrici, e ’l tempo, e ’l modo
  Delle vittorie sue tante, e sì chiare.
Quanta pena or mi dà, gioja mi dava,
  E in questo, e in quel pensier piangendo godo
  Tra poche dolci, e assai lagrime amare.

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