< Rime (Vittoria Colonna)
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Sonetto XII Sonetto XIV


SONETTO XIII

GLi alti trofei, le gloriose imprese,
  Le ricche prede, i trionfali onori
  Ornar le tempie d’ immortali Allori,
  Facean le voglie altrui di laude accese.
Poichè l’ eterno Sol ne fè palese
  Altra vita immortal; di santi ardori
  S’ infiamman l’ alme; e ne’ più saggi cori
  Le vere glorie fur più certo intese.
Ma il mio bel lume in un soggetto solo
  Di viva fiamma ornò la bella spoglia,
  E di foco divino accese l’ alma.
Che quì tra noi dall’ uno all’ altro polo
  Con chiare opre adempì l’ altiera voglia,
  Or gode in Ciel la più gradita palma.

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