< Sonetti d'alcuni arcadi più celebri
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Filippo Leers
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FILIPPO LEERS
Indice
- Qual Augellin, che da lontana parte
- Ebbi già del tuo stral l'anima punta
- Per quelle vie, che cento strali e cento
- Simile a sè mi fe' l'alto Fattore
- Diceami Alcon ne la mia prima etate
- Perchè barca io non ho nè rete allargo
- Sì, sì ti veggio: a che saltelli, e scappi
- Eran d'Amor le amare sorti ascose
- Sparso il crin di fioretti di ginestra
- Quel nappo, o Galatea, che a me dal collo
- Agresti Dii, su quest'opaco altare
- Mirando il volto, ove le nubi, e 'l fuoco
- Se il merto, o Amici, oggi da voi s'onora
- Soli, se non che amor venìa con noi
- Quando la sera su 'l tranquillo Mare
- Sovra il negro del Mare orrido smalto
- Rivolto al Mar, che del suo molle vetro
- Fatto Signor dell'Isola guerriera
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