< Sonetti dei mesi
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XI - Novembre
XI XIII

 
E di novembre Petriuolo, il bagno,
con trenta muli carchi di moneta:
la ruga sia tutta coverta a seta;
4coppe d’argento, bottacci di stagno:

e dar a tutt’ i stazzonier guadagno;
torchi doppier, che vegnan di Chiareta;
confetti con cedrata di Gaeta:
8e béa ciascun e conforti ’l compagno.

E lo freddo sia grande e ’l fuoco spesso;
fagiani, starne, colombi mortiti,
11lèvori, cavrioli rosto e lesso:

e sempre aver acconci gli appetiti;
la notte ’l vento e piover a ciel messo:
14e siate ne le letta ben forniti.

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